. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] , come quella delle Bufonie (v.), nelle feste Diipolie. Altre qualità e attributi della divinità cretese sembra siano passati pure in parte a Dioniso, e in genere tutti i misteri diDioniso e di Zagreo, col loro carattere naturalistico ben estraneo ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] di Mosè con Dioniso) ed è stato ripetutamente rinnovato. Ma contro di esso vale l'argomento decisivo della mancanza di qualsiasi traccia di un culto di arcaico ha, tra esse, un elenco delle festedi carattere agricolo, il cosiddetto "secondo Decalogo" ...
Leggi Tutto
Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] dall'uomo che sacrificava il toro sull'altare di Zeus nelle feste Diipolie, come se questa uccisione fosse nefanda e che rappresentavano scene del mito diDioniso (nascita diDioniso, Icario e Dioniso, Teseo e Arianna, Dioniso nel suo trono ai piedi ...
Leggi Tutto
PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] ellenistica in bronzo sono begli esemplari il gruppo di Eracle col cervo e l'Ariete di Siracusa, che decorava il Castello Maniace a Siracusa. Repliche romane di esemplari greci sono un busto diDioniso e la statua prassitelica del satiro che versa ...
Leggi Tutto
Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] processioni solenni e, presso gl'Indù, con atti di ascetismo. La festa religiosa assunse così, in origine, una grande importanza diDioniso e in altri misteri simili. I riti di mistero sono infatti dei culti chiusi, riservati per una certa cerchia di ...
Leggi Tutto
PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
*
Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] magazzini su tre lati. Sull'ala ovest, sgombra di portici, sono i resti di un tempio diDioniso. 2. Terrazza a nord della precedente. È i sacerdoti, le cerimonie, le feste, i giuochi. Poiché tale culto, già dal tempo di Attalo I, aveva assunto un ...
Leggi Tutto
Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] grande, al centro, talvolta anche senza piede (tavola diFesto). La scena di un sarcofago, trovato ad Haghia Triada in Creta, col . Ma esso non manca nel continente (altare del santuario diDioniso ad Atene). Si distinguono due tipi: uno ha la ...
Leggi Tutto
Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] uno o nell'altro caso portano ornamenti difesta o segni di lutto. Quando muore il capo di una famiglia contadinesca, l'uso vuole tempio di Asclepio a un serpente che viveva in una buca sotterra, in Cizico nel tempio diDioniso al simulacro di un ...
Leggi Tutto
La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] . E sarà difficile escludere l'influenza di Epicarmo (550-460). Ma poco dopo le guerre persiane avvenne un fatto che aprì nuove possibilità ai poeti. Nell'anno 488-87 l'arconte eponimo bandì per le festedionisie cittadine un concorso per le commedie ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] scopo nell'antichità si sono serviti della danza i devoti diDioniso nei loro misteri, i sacerdoti cananei di Baal (III [I] Re XVIII, 26) e contro tutti gli usi pagani di sfrenata allegria prevalsi nelle festedi Jahvè. Così le danze cessarono ...
Leggi Tutto
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...