TERMINE
Fulvio MAROI
Luisa BANTI
. Nella sua più lata accezione il termine, sia esso lapideo o ligneo o consistente in un albero, in una siepe, in un fosso, in un sentiero, è il segno di confine fra [...] 22, 2; Ed. Theod., 104). Nella legge agraria di Leone III Isaurico (sec. VIII) si richiama il precetto che "l'agricoltore nel lavorare il suo campo sia giusto i servi e i vicini in vesti bianche. La festa è descritta da Ovidio (Fasti, II, 639 segg.). ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] della podestaria di Torcello hanno dunque un significato maggiore delle eccezioni a un precetto detestato, 440; pt. II, nr. 727.
373. Giustina Renier Michiel, Origine delle feste veneziane, II, Milano 1829, p. 272. Per illustrare il peso politico ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] e delle leggi sante" (66). Ma molti continuarono a tenere in non cale il precettofestivo, sinché nel 1654 l'Arte decise di consentire la vendita "a qualche povero matricolato", stabilendo dei turni: concorsero in quindici, fra i quali Agostino ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Isabella d’Aragona, figlia del re di Napoli, culminate nella ammiratissima Festa del Paradiso (su testo del poeta inedito. Questi confronti ci fanno comprendere l’origine pratica di qualche precetto didattico del Vinci: «Dico e confermo che ’l ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] di spettacoli teatrali o festedi corte mediante 'effetti speciali', oltre naturalmente a opere di pittura, di scultura, di disegno, di architettura e di decorazione.
In un'epoca di con quell'insieme diprecetti, di regole e di consapevolezze circa la ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] Settizonio), assumendo il nome di Innocenzo, e si fece consacrare ed incoronare il giorno della festa della cattedra di s. Pietro (22 , semplice, ispirata ai precetti del vangelo, ma nel 1184 erano stati tacciati di eresia a causa della pratica ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] appena eletto e la dogaressa, era una manifestazione eccezionale difesta, per celebrare uno speciale avvenimento: così si poteva del ceto dirigente si saranno attenuti molto spesso al precetto che nel 1279 si volle aggiunto al capitolare del ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di Ghismonda, cara al Bembo, oltre a contravvenire al precetto paolino sui doveri della vedovanza, riuscirebbe alla fine consigliera di : «la pioggia, la neve, l'inverno, un pomeriggio difesta, trascorso fra canti e musiche e letture, e appena mosso ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] nella Chiesa funzioni gerarchiche di magistero e di ministero. Sarebbe ora violato il precetto apostolico? Possiamo rispondere con Le domenicane. Storia, istituzioni e scritture, a cura di G. Zarri, G. Festa, Firenze 2009, pp. 125-131.
30 Su queste ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] a quelli francesi è ricordato il precetto evangelico di dimenticare le offese e di perdonare anche quanti ci hanno fatto cristiana, nello spirito di quella regalità di Cristo di cui egli stesso aveva voluto proclamare la festa, e nella speranza che ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...