Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] matsuri, cioè l'occasione festiva durante la quale si abbondanti all'inizio dell'anno, il lavoro dei campi in primavera, la preoccupazione
Maraini, F., L'agape celeste: i riti di consacrazione del sovrano giapponese, Firenze 1995.
Martin, J.-M.S.M.E ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] suddiacono (non prima del 1074-75). Tra il 1074-75 e l'agosto 1088 compose i suoi primi lavori letterari.
L'attribuzione è (dunque nel territorio controllato dalla famiglia) voleva festeggiare la festa della santa. G. sfuggì a stento ai suoi nemici. ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] è da ricordare la creazione (1960) del Segretariato per l'unità dei cristiani e a proseguire il suo lavoro secondo le direttive dell'episcopato di Giovanni Paolo II. È stato proclamato santo da papa Francesco il 27 aprile 2014. Festa, 3 giugno. ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di famiglia e nelle strade adiacenti: I. IX partecipò alla festa come segno di ringraziamento verso la famiglia che lo aveva la fama di grande lavoratore, di costumi frugali (mangiava solo una volta al giorno) e dedito al bene del popolo di Roma, i ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] amore per i loro simili, e per essi operano, lavorano, danno la loro vita e sacrificano perfino il loro tesoro Museo di Roma (cfr. M. Fagiolo, Pio IX: il canto del cigno della religione, in La festa a Roma dal Rinascimento al 1870, a cura di Id., I, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Sisto, che sboccava in mare nei pressi del Circeo. I lavori terminarono a metà del 1589; nell'ottobre successivo il papa visitò la bestemmia, l'immoralità, le scommesse e le trasgressioni del riposo festivo. Il papa inflisse la pena di morte ai rei ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] nel giorno in cui Cristo era risorto e posticipava la festa alla domenica successiva al 14 di Nisan11. Il contrasto tra al 320, richiese molti anni di intenso lavoro e si concluse solo sotto il regno del figlio di Costantino, Costanzo II. La grande ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] ’allogena celebrazione, nella stessa data, della festa di Halloween, imposta dal consumismo commerciale, in un lavoro dalla particolare e specifica angolazione: cfr. E. Buonaiuti, I rapporti sessuali nell’esperienza religiosa del mondo mediterraneo ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] essere restaurato nella comunione bizantina in occasione delle feste di Natale; il 23 febbraio 554 pubblicò 387-402, 638-54, 656-60, 664-70 (V. papa); A. Ferrua, I lavoridel papa Vigilio nelle catacombe, "La Civiltà Cattolica", 118, 1967, pt. 2, pp. ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] , per le quali avrebbero dovuto andare a lavorare di persona nella vigna del Signore.
A questo punto si possono individuare faccende con la coscienza a posto per aver soddisfatto l’obbligo festivo. E se i vescovi, con i tempi lunghi richiesti per ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...