ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] città attraverso un varco nelle mura lasciato temporaneamente aperto dai lavori in corso. Con l'occupazione della piazza, Niccolò si E., aveva un significato politico; è il caso della "festadel maio", quando i cavalieri, colto il maio (o maggio) ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] la festadel santo ed è riportata dal Diario ordinario romano del 4 luglio 1750: "la festa celebratasi in rilievo, per arrivare a R. Pattengale con gli studi sulle cantate, ai lavori di A.L. Tolkoff e M. McClymonds sulla produzione teatrale e di W ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] che forse si era ripromesso dal lavoro; nel frattempo, il F. si era già posto in luce presso la Curia tenendo, su richiesta del maestro del Sacro Palazzo, A. Orsi, un'orazione per la festa dell'Ascensione del 1755 alla presenza di Benedetto XIV ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] dedicandosi al lavoro e alla lettura quando la devozione cessava. Anticipando il messaggio iconografico del Camposanto di alterazione delle Scritture. Nella festadel Salvatore del 1304 (9 settembre), dal pulpito esterno del duomo, egli pronuncia ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] se ostilissimi fra di loro (Pais, De Sanctis, Festa, De Lollis, Pasquali, ecc.), Croce nemicissimo degli , discreto lavoro degli universitarii ginevrini e l'intervento di Albert Thomas, direttore dell'Ufficio internazionale dellavoro, Mussolini, ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] almeno di mettere in dubbio la simonia nell'elezione, di dare una spiegazione onesta alle relazioni del Borgia con la Farnese.
Assai meno serio dellavorodel Soranzo è un volume apologetico, in lingua spagnuola, di Oreste Ferrara, tradotto anche in ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] del fratello Nardo, secondo la prassi consueta di collaborazione, scambi e divisione dellavoro, caratteristica delle botteghe fiorentine del un suo garzone per dipingere gli edifici processionali per la festa di San Giovanni e dal 1467 in poi il da ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Martin Luther King, mentre la terza sezione, cuore dellavoro, assume Gustav Mahler (in una trascrizione pressoché integrale festa popolare articolata in una serie di momenti chiave, festa, tumulto, sopraffazione, prigionia, morte; l’archetipo del ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] nei particolari la storia dellavoro, dal principio del 1447 al suo completamento a metà del 1450. Donatello non mise montato per la festa di S. Antonio del 1450, anche se molti dettagli non erano terminati. Le autorità della chiesa del Santo erano ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] d'Amore il 4 genn. 1845 e in due "divertissements", La festa in maschera e La vincita al lotto, di cui fu anche coreografa, quel teatro.
La posizione della C., dopo il fiasco dellavoro su cui aveva puntato tutto, fu ulteriormente aggravata da un ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...