DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] promosse dall'Arciconfraternita di S. Giacomo degli Spagnoli. Ancora nel campo dell'effimero lavorò a Napoli nel 1685 per l'allestimento della festa offerta dal marchese del Carpio in occasione dell'onomastico della regina e nel 1689 per celebrare la ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] di accesso alla sagrestia del S. Sudario de' Piemontesi. Nei primissimi anni del sec. XIX il F. lavorò ad opere commissionate da II, Paris 1885, pp. 118 s. (s.v. Monvoisin, Domenique Festa); H. Beraldi, Les graveurs du XIXe siècle. Guide de l'amateur ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] ippodromo e Cinecittà, fu un elemento importante dell'immaginario del giovane Festa. Dopo un primo interesse per la figurazione, sul oggetti usuali a quello di immagini dell'arte del passato. I lavori dei grandi maestri, in particolare gli affreschi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] economiche. Gliene derivò il senso di ulteriore importanza dellavoro e una serietà ignota a molti scrittori, ma anche che sembra uscire da un quadro di Boldini (Era un giorno di festa).
Quasi a stabilire corrispondenze fra la vita e l'arte si suol ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] fatto prevalente nella gestione dell'organizzazione dellavoro e dell'esecuzione delle varie parti del polittico, a mano a mano apparati per feste e spettacoli, dando prova della sua duttilità e della sua fantasia: allestì la festadel Paradiso, il ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] cattolica, 1945, IV, pp. 1424, 233-44 F. Olgiati, F. C. e la festadel XX settembre, in Vita e pensiero, n. s., XXXI (1949), pp. 11-21 N 1977), pp. 22 s. S. M. Ganci, I Fasci dei lavoratori, Caltanissetta-Roma 1977, ad Ind. F. Renda, I Fasci siciliani ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Luigi dei Francesi, per l'annuale festadel patrono, celebrata alla presenza del corpo diplomatico e della nobiltà, la verso la perfezione delle forme. L'uomo che nel 1681 ha nuovi lavori abbozzati, e non li pubblica fino al 1685, sa per quali ragioni ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Asolani, dove in amichevole compagnia, negli intervalli di una festa di corte, tre donne e tre uomini discorrono dell' di quando in quando atteso a Roma, era compiuta. Nel pieno dellavoro lo richiamò coi pensiero a Roma, e alle sue speranze e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] passò alla quarta sezione per cui redasse l'Idea generale dellavoro della quarta sezione dell'Ufficio di compilazione (Ed. scena delle Oceanine emergenti dalle profondità marine a far festa alle Grazie. Sul lido di Citera alcuni prodigi simbolici ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] democristiana aveva ormai deciso. Anche la festadel 1º maggio fu occasione di polemiche, Lecco (Como), dove si era recato ad inaugurare la locale Camera dellavoro.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio del PCI, fascicoli 1123/3; 1126/1; 1194/4; 1194/7 ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...