Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] alla regia a Days of heaven (1978; I giorni del cielo), lavoro di un cineasta appartato come Terrence Malick, autore di pochi la grande ‒ un po' ipertrofica ‒ festadel cinema mondiale, in attesa del nuovo immenso Palais in corso di costruzione. In ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] la campagna elettorale del 1948 e le manifestazioni della Camera dellavoro per l’applicazione del lodo De Gasperi sagre erano i luoghi di incontro privilegiati. Nel settembre del 1949 durante una festa si appartò con due ragazzini, ma il giorno ...
Leggi Tutto
Locarno International Film Festival
Carlo Chatrian
Manifestazione cinematografica a carattere internazionale, nata a Locarno (Svizzera) nel 1946. Considerato tra i principali festival europei, il L. [...] Sandro Bianconi), il Festival intensificò il suo importante lavoro nei confronti dei giovani autori. Tra i numerosi 1988.
G. Volonterio, Dalle suggestioni del parco alla grande festadel cinema. Storia del Festival di Locarno 1946-1997, Venezia ...
Leggi Tutto
Movimenti di macchina
Dario Tomasi
Ogni singola ripresa di un film può essere statica o dinamica. Nel primo dei due casi ci si trova di fronte a un'inquadratura fissa, nel secondo invece a un movimento [...] Più è libero e più il movimento diventa espressione diretta dellavorodel regista del film (e della sua istanza narrante); più, invece, fu utilizzato da Roberto Rossellini per la sequenza della festa iniziale di Viaggio in Italia (1954).
Negli anni ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] orientale, che troneggia sul baldacchino di un elefante bardato a festa, e un regista imperioso che impartisce ordini dalla gru di la parete tra conscio e inconscio. Forse in virtù dellavoro che egli dispiegava incessantemente su di sé (anche come ...
Leggi Tutto
Les contes des quatre saisons
Stefano Todini
Conte de printemps (Francia 1989, 1990, Racconto di primavera, colore, 112m); regia: Eric Rohmer; produzione: Margaret Ménégoz per Les Films du Losange; [...] dei balli Magali finisce con l'invitare Gérald alla prossima 'festadel mosto': forse è il prologo alla nascita di una nuova al Festival di Berlino 1992), non a caso omonimo del maturo lavoro shakespeariano. Come già avvenuto nel film Ma nuit chez ...
Leggi Tutto
TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] . Poco incline all’educazione scolastica e alla prospettiva dellavoro sartoriale, a nove anni il fanciullo fu affidato al musica di Mario Festa), approdò al piccolo schermo nel varietà Lui e lei accanto alla soubrette Delia Scala.
Le trasposizioni ...
Leggi Tutto
MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] divenne direttore della compagnia dialettale piemontese della Camera dellavoro.
Quello stesso anno avvenne il suo incontro del M., di nuovo su soggetto di Frusta.
Il regista, "prendendo spunto da una commovente festa familiare in casa del vecchio ...
Leggi Tutto
The Killers
Claudio G. Fava
(USA 1946, I gangsters, bianco e nero, 105m); regia: Robert Siodmak; produzione: Mark Hellinger per Universal; soggetto: dall'omonimo racconto di Ernest Hemingway; sceneggiatura: [...] Huston. Questi sembrerebbe aver svolto gran parte dellavoro. In effetti l'incastro flessibile e scorrevole inquadratura ‒ il secco bianco e nero d'epoca è ancor oggi una festadel cuore ‒ la felicità della cosa ben riuscita e magicamente di-sposta ...
Leggi Tutto
Fröken Julie
Peter von Bagh
(Svezia 1951, La notte del piacere, bianco e nero, 92m); regia: Alf Sjöberg; produzione: Sandrew; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di August Strindberg; sceneggiatura: [...] signorina Julie, figlia del conte Carl, durante una festadel solstizio d'estate seduce Jean, un cocchiere al servizio del padre, e gli spazio teatrale. Occorre soprattutto rimarcare il prezioso lavoro sui volti degli attori: il rischio di cadere ...
Leggi Tutto
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...