COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] stata interamente frutto della fatica del C., e non andrebbe confusa con l'omonimo lavoro dello Iommelli, che pur si nel maggio del 1770 al teatro S. Benedetto di Venezia, per la festa dell'Ascensione, fu la prima della lunga serie di opere del C. ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] campagna e Inverno. A Firenze, in occasione della festa dell'arte e dei fiori del 1896-97, espose le opere Rami secchi, Palude e Promotrice fiorentina del 1899-1900 insieme con La sera e Ritorno dal lavoro. Per la villa Orlando a Torre del Lago e ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] ballo mascherato che si svolse in occasione delle feste per la nascita del duca di Borgogna, cantata dall'abate Frugoni (Canzone Pietroburgo il 30 novembre. Iniziò così un lungo soggiorno di lavoro alla corte di Elisabetta I, Pietro III e Caterina di ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] sabauda, in occasione della grande festa nazionale, svoltasi al teatro Civico la sera del 10 febbraio, all'indomani (Torino 1866). A quest'opera, che viene giudicata il suo lavoro più alto, seguirono sempre nel campo della musica sacra Cinque messe ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] ultimato l'anno seguente e presentato alla città in una festa di gran pompa.
E. Nardinocchi (ibid.) ipotizza una Interprete eccellente del dettato fogginiano, l'H., nella sapiente resa di superfici tese a contrasto con il lavorodel cesello, ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] , nemmeno per le innumerevoli e importanti funzioni del Natale a cui lavorarono un'infinità di compositori, grandi e piccoli. ; in maggio pagò un suo "operaio" per le funzioni delle feste di Maria e della Madonna della neve; il 29 settembre fu pagato ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] di una pala d'altare in S. Antonino. Nel contratto, firmato nel giugno del 1624, l'artista si impegnava a concludere l'opera per il 4 luglio 1626 (festa di S. Antonino); ma i lavori si protrassero in realtà per un tempo più lungo: durante un recente ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] lo stesso L., i primi lavori da lui pubblicati furono dodici iscrizioni inserite in una strenna del 1834, che A. Manzoni racconti: Il castello di Mantegalda, La rocca di Pendice, Sulla festa della Rua in Vicenza; il secondo, dedicato a V. Gioberti, ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] celebrare la festa il 23 agosto.
La firma, che ci dice il nome dell'autore senza indicazione del patronimico, è quando firmava la pala di Città di Castello - e cioè un lavoro da pittore indipendente - e non costituisce necessariamente un termine ante ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] monastica di Napoli e Terra di Lavoro. Memorie storiche (ibid. 1879); affidò all'editore A. Festa di Napoli. Nello stesso 307; M.T. Belgenio, Una rivista francescana nella seconda metà del sec. XIX, in Studi e ricerche francescane, II (1973), ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...