MORO, Giacomo
(Jacomo) Antonio
Lucia Simonato
– Nacque intorno al 1575, probabilmente a Milano o nel suo territorio, visto che nei documenti è più volte ricordato come «mediolanensis». Non è noto il [...] tutti gli esemplari per la festa dei Ss. Pietro e Paolo di Gregorio XV e il primo del pontificato di Urbano VIII (Bartolotti tipologiche, visto che almeno in un caso è noto che lavorò a partire da cere modellate da altri (Bertolotti, 1877, ...
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MESTICA, Francesco
Francesca Brancaleoni
MESTICA, Francesco. – Nacque ad Apiro (presso Macerata) l’8 dic. 1809, primogenito di Giacinto, sarto, e di Orsola Clementi. Nonostante le modeste condizioni [...] è attestato, tra l’altro, da un lavoro intrapreso dal M. in quei primi anni pesaresi suoi possedimenti di Verucchio (Rimini) dopo l’assassinio del Bonelli, l’intenzione di lasciare San Marino. Di tenutasi per la prima festa nazionale italiana leggendo ...
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EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] mano di E. e del Medici; l'Antifonario n. 6 (da Pasqua alla festa della Ss. Trinità), del 1483, in cui le lettere sono di E. e del suo socio e lo affermare che E. fosse il socio minore del Medici e che nei lavori dove erano pagati insieme l'opera sua, ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] stata interamente frutto della fatica del C., e non andrebbe confusa con l'omonimo lavoro dello Iommelli, che pur si nel maggio del 1770 al teatro S. Benedetto di Venezia, per la festa dell'Ascensione, fu la prima della lunga serie di opere del C. ...
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NAPOLITANO, Franco Michele
Emiliano Giannetti
– Nacque a Gaeta il 22 gennaio 1887, da Giuseppe e da Adelaide Grasso.
Appena adolescente si fece notare dalla stampa per À toi, ma belle, una danza zingaresca [...] Fondazione a suo nome nell’intento di valorizzare il lavoro di giovani musicisti attraverso un premio di composizione e 5 voci); Dolcissimo riposo (a 5 voci); Antifona per le feste della B.V. del Carmelo per doppio coro a 8 voci (Milano s.d.); ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] campagna e Inverno. A Firenze, in occasione della festa dell'arte e dei fiori del 1896-97, espose le opere Rami secchi, Palude e Promotrice fiorentina del 1899-1900 insieme con La sera e Ritorno dal lavoro. Per la villa Orlando a Torre del Lago e ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] ballo mascherato che si svolse in occasione delle feste per la nascita del duca di Borgogna, cantata dall'abate Frugoni (Canzone Pietroburgo il 30 novembre. Iniziò così un lungo soggiorno di lavoro alla corte di Elisabetta I, Pietro III e Caterina di ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] sabauda, in occasione della grande festa nazionale, svoltasi al teatro Civico la sera del 10 febbraio, all'indomani (Torino 1866). A quest'opera, che viene giudicata il suo lavoro più alto, seguirono sempre nel campo della musica sacra Cinque messe ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] ultimato l'anno seguente e presentato alla città in una festa di gran pompa.
E. Nardinocchi (ibid.) ipotizza una Interprete eccellente del dettato fogginiano, l'H., nella sapiente resa di superfici tese a contrasto con il lavorodel cesello, ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] , nemmeno per le innumerevoli e importanti funzioni del Natale a cui lavorarono un'infinità di compositori, grandi e piccoli. ; in maggio pagò un suo "operaio" per le funzioni delle feste di Maria e della Madonna della neve; il 29 settembre fu pagato ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...