MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] élites prestigiose.
Negli stessi mesi, con la festa organizzata nella chiesa di S. Maria della Scala con immagini, imprese e testi letterari d'occasione. Il lavoro fu soprattutto frutto dell'impegno del M., il cui talento si espresse anche in lingua ...
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STELLA, Antonio Fortunato
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 27 ottobre 1757, da Ottavio. Non si sa altro delle sue origini (il nome della madre non è noto) e scarse sono le notizie relative [...] acquistare libri e per tentare di far pubblicare i primi lavoridel figlio Giacomo. Fra questi, Stella dette alle stampe il nei Canti: l’Infinito, La sera al dì di festa, con il titolo La sera del giorno festivo (in Il Nuovo Ricoglitore, 1825, n. 12, ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] C. Goldoni per la beneficiata di L. Correa, ma il lavoro ebbe esito sfavorevole; ad essa fece seguito L'isola incantata ( della festa della Madonna dei tre ponti, sono forse le migliori composizioni fra la tanta produzione del genere del Cordella. ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] come quello di viceparroco del duomo, il 22 dic. 1848 il D. fu preconizzato vescovo di Alife, in Terra di Lavoro, e consacrato a dello statuto (Lettera pastorale del vescovo di Alife in occasione della festa nazionale della prima domenica di ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] di Fotografia Alfieri. La Guida del Marzorati del 1873 accenna appena al passaggio organizzate a Torino per la festa dello statuto, ricevendo, nella - Castiglione Torinese, 18 ag. 1963), che lavorò essenzialmente a Torino, Clotilde (Asti, 2 luglio ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] di Chr.W. Gluck e, l'anno seguente, cantò nella festa teatrale Le cacciatrici amanti e nell'oratorio Il roveto di Mosè, corso del 1771, eseguì esclusivamente repertorio sacro in sale da concerto o in chiese. Nel 1776 lavorò per il teatro del Cocomero, ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] lavoro piacque moltissimo e fu replicato nella grande sala del palazzo Caffarelli, sul Campidoglio, alla presenza del la perizia, la gravità e la soavità del suo stile, e gli donò una medaglia d'oro). Nel 1856, per la festa di s. Filippo Neri, il C. ...
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MURATTI, Giusto
Luca Giuseppe Manenti
– Nacque a Trieste il 3 febbraio 1846 da Giuseppe, avvocato di origini lombarde, e da Giuseppina Peroch, friulana di Romans.
Ultimo di quattro figli, frequentò [...] 1867 in occasione della festa dello Statuto albertino, segno Trieste in via definitiva, trovò lavoro alla banca di costruzioni e , in La Porta Orientale, V (1933), 5-6, pp. 197-208; G. Del Bianco, La Guerra e il Friuli, I, Udine 1937, pp. 119-127; L ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] nella parrocchia di S. Zeno, probabilmente in casa del Petrarca. Il 19 maggio 1368 vi morì il figlio filologica di quel lavoro.
Questa doppia 1891 pp. 200, 223 ss., 231, 250 ss.; N. Festa, introd. all'edizione critica dell'Africa, Firenze 1926, pp. ...
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TOTI, Enrico
Lucio Fabi
– Nacque il 20 agosto 1882 a Roma, quartiere San Giovanni, da Nicola, ferroviere di Cassino, e da Semira Calabresi, da Palestrina.
Terzo di quattro figli, nel 1897 si imbarcò [...] sotto il bacino. Rimasto invalido e senza lavoro a 26 anni, non si avvilì. a ritornare nuovamente a Cervignano nei primi mesi del 1916. Il 6 aprile di quell’anno ebbe Toti. Per il valoroso fu una festa quella sera. Forse aveva un presentimento. ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...