VIZZOTTO ALBERTI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Oderzo il 29 maggio 1862, figlio di Giovanbattista Vizzotto, pittore e decoratore, così come lo zio e il nonno, e di Filomena Alberti.
Fin dall’inizio [...] entrambi i pittori e fu impostato al termine dei lavoridel soffitto; rispetto al progetto originario, con la si ricorda, tra gli altri, quello per il Comitato per le feste d’estate di Venezia nel 1891 (Milano, Civica Raccolta di stampe A ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] degli studi per controbattere le tesi del Navarrete. Il B. portò a termine il suo lavoro il 25 giugno 1669, ma la
Manoscritti: Sheng An-te-le tsung-t'u chan-li (Istruzioni per la festa di S. Andrea l'apostolo), Parigi, Bibl. Naz., Ms.Or. 7405 ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] amata, lavorando come traduttore dell’Ufficio centrale di informazioni, e come critico letterario, musicale e artistico del Servizio latino dalla folla con cui cerca contatto; in La festa dei nani omiciattoli castrati si accaniscono torturando il ...
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RUFFINO
Alfredo Lucioni
– Dal testamento dettato il 22 settembre 1294 si apprende che era figlio di Loterio, ma non si conosce il nome della madre; ebbe una sorella, Margherita, e forse un fratello, [...] di lavoro come giudice avrebbe compilato, secondo Pierre Varin, la maggior parte del Liber 96, che lo posticipa al 31 marzo), mentre alcuni, ingannati dall’accenno alla festa di s. Ambrogio, hanno postdatato la morte al 7 dicembre 1296 (Vagliano, ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] e confessionale (Detti notabili del ven. p. Antonio M. Zaccaria, Vercelli 1849; Storia patria della festa di s. Eusebio, ibid diverse cave di marmo, questa memoria del B. diventava premessa di un più impegnativo lavoro di raccolta; tanto più che il ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] -4, pp. 95-120, fino a Cesare Pavese dal mito della festa al mito del sacrificio, introd. a C. Pavese, La bella estate, Torino 1966, un ampio studio finale dello stesso Cavalletti).
Lasciato il lavoro editoriale, lo J., che nel frattempo si era ...
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VACCA
Mauro Brusa
– Famiglia di artisti che tra il XVII ed il XVIII secolo caratterizzò la scena artistica piemontese distinguendosi in diversi campi: pittura, scenografia, litografia.
Il capostipite [...] Ancre (1841), L’Aretino (1842), Linda di Chamounix (1842). Lavorò per altri teatri della capitale sabauda – tra questi il D’ Restaurazione: quattro inedite vedute della città e del suo paesaggio, in La festa delle arti. Scritti in onore di Marcello ...
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MOZZI, Marco Antonio de’
Alfonso Mirto
Nacque a Firenze il 17 gennaio 1678 dal senatore Giulio e da Maria Francesca di Guglielmo Buonguglielmi.
Dopo avere ricevuto i primi rudimenti di latino dal padre, [...] avendola così ben sigillata il libro del suddetto canonico» (1854, p. 253). Per il suo lavoro Mozzi utilizzò gli atti relativi a pronunciato nella cappella di S. Luca per la solenne festa dell’Accademia del disegno; un discorso in lode di s. Isidoro; ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] indigenza e sul suo oscuro lavoro, si è formata una tradizione che insiste sulla rozzezza e spontaneità del poeta popolare. E questo esposte con una interrogazione palese (dubij sulla principale festa dell'anno, sugli inventori delle cose, e ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] di don Rossi influenzò profondamente le scelte lavorativedel M., orientandole verso il settore in cui G. Rivani e O. Corsini; collaboratore - dal 1923 - de La Festa, settimanale cattolico illustrato che ospitò, tra gli altri, contributi di G. ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...