FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] della Repubblica, il F. continuò a partecipare ai lavoridel governo e fu tra coloro che decisero di continuare G. Beltrani, F. D., i mss. di Vincenzo Manfredi e Filippo Festa, Trani 1901 (ma si veda la recensione apparsa nell'Arch. storico per le ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] camera da letto del principe, e la "galleria" o "sala lunga" adibita a biblioteca. Tuttavia il lavoro di maggior impegno certe feste" (Campori, 1855), che si svolsero a Modena, città dove ritornerà ancora nel 1695 ad operare per le nozze del duca ...
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TAGLIACOZZI CANALE, Nicolò
Serena Bisogno
– Nato a Napoli il 19 aprile 1691 da Vincenzo Tagliacozzi e da Anna Canale, fu battezzato, con il nome di Nicola Gennaro Domenico Andrea Tagliacozzi, nella [...] già chiamato per il restauro della cupola, dopo il terremoto del 1732; qui il suo lavoro fu prevalentemente ingegneresco. Invece, in S. Gregorio Armeno, da esperto di macchine da festa, affrontò un tema delicato e molto particolare: quello di rendere ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] sotto il Palatino si celebrasse la festa di S. Crescentino (31 maggio). L'attività del M. nella Stamperia camerale durò fino di Roma. Anche in questo caso il M. affidò i lavori a un suo dipendente, O. Puccinelli, capostipite di una fortunata ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] opere subirono però la stessa sorte del Masaniello e dovettero sostenere il confronto con lavori di artisti più dotati di lui A. A. Leborne e con il titolo Les deux Figaro); La Festa di Bussone (libretto di S. Pellico, Milano, teatro Re, 28 giugno ...
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MAZZUCATO, Alberto
Angelo Rusconi
– Nacque a Udine il 28 luglio 1813 da Giovanni, professore di botanica presso il regio liceo di Udine, e da Elisabetta Rinoldi. Verso gli undici anni venne avviato [...] festa patronale di S. Gaudenzio a Novara.
Oltre alle opere citate in precedenza, si segnalano i seguenti lavori pp. 89-93; A. M., un musicista friulano nella Milano ottocentesca, Atti del Congresso…, Casiacco di Vito d’Asio… 1999, a cura di M.G. Sità ...
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MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] prospera l’operaio, può prosperare il lavoro». «Materialistico» perché «se cibo sui nostri sensi che la materia del nostro corpo non conosce un secondo di liriche» (cfr. G. D'Annunzio, Per una festa della scienza, in La Tribuna, 4 nov. 1887; ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] , XIV, p. 266). Al 1480 risale il primo lavoro impegnativo del D. di cui si abbia notizia: la revisione dei Moralia disputare, predicare, insegnare sul privilegio mariano e celebrarne la festa (cf. art. II).
Nominato commissario al capitolo generale ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] . Nel prologo l'autore adombra due possibili impieghi del testo: nella festa della Cornomannia, che si celebrava nel sabato in (lingua che G. non conosceva) necessarie per il lavoro, e precisamente di parecchi estratti dalle cronache di Niceforo, ...
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TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] la direzione al primicerio Gerardo. Questi coordinò il lavoro dei notai al servizio dell’episcopato e fece ricopiare pulpito nel giorno della festa di s. Donato, il 7 agosto di un anno imprecisato; è riportata in una lettera del 1063-1064 indirizzata ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...