GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] maggiore età, poiché il G. risulta essere tutore dei lavori per la decorazione miniata del Beroldo (Milano, Biblioteca Trivulziana, cod. 2262: Annali del tanto agognato figlio maschio di Gian Galeazzo, avvenuta il 7 settembre, vigilia della festa ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] » (Rasy, 2004), come Franco Angeli o Tano Festa.
Un primo riscontro complessivo sulla sua opera venne, «archetipo in qualche modo mitico», per il suo lavoro scenografico, si rivelò il ricordo del Delitto e castigo messo in scena da Luchino Visconti ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] non ha coraggio vada alla guerra. Proverbio in due parti, La festa di Natale e Pipì lo scimmiottino color di rosa, quest'ultima suo lavoro.
Il L. morì a Firenze improvvisamente, la sera del 26 ott. 1890.
Dopo la sua morte, su incarico del fratello ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] intento era quello di denunciare l’umiliazione dei lavoratoridel mare senza alcuna prospettiva rassicurante o ideologie di ambientare la vicenda.
Basti considerare la fine del primo atto, dopo la festa, allorché Violetta si spogliava: così gettava ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] giunse a Roma, ma non trovando lavoro come cuoco, divenne servitore del pittore Agostino Tassi e successivamente suo garzone rimasti in Lorena.
Nel 1675 egli contribuì ancora a finanziare la festa di s. Luca, come era tradizione per gli accademici e, ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] della festa per la traslazione del corpo di s. Pietro Celestino, B. riferisce: "Gran festa ne 323 ss.
Utili per determinare la genesi del poema nell'ambito di una esatta prospettiva storico-culturale sono i lavori di G. Pansa, L'epopea carolingia in ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] mostrarono di apprezzare il lavoro e se l'ammissione al consesso bolognese fu certo agevolata dalle buone relazioni del M. con gli religiosa. Videro così la luce due grandi oratori per la festa dell'Assunzione della Beata Vergine: Il pianto e il riso ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] freschezza.
Ma a Firenze Rosa non lavorò solo per la corte. Altre a sé stesso gli applausi un uom da bene; / chi per via del bordello onor ricerca / s’incamina a l’infamia: io vo’ più riunito in Lettere, raccolte da L. Festa, a cura di G.G. Borrelli ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] ). Indubbiamente ritornò a Firenze per realizzare il suo ultimo lavoro noto, il colossale Atlante, costruito per la festa a cavallo celebrata a Boboli nel luglio 1661 in occasione del matrimonio tra il Gran Principe di Toscana, Cosimo di Ferdinando ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] risulta tra i "sonatori" pagati per la festa dell'Assunta in S. Maria Maggiore a Rifiutata l'offerta di ritornare a lavorare in S. Maria Maggiore a Bergamo Venezia 1682). Poco meno della metà delle sonate sono del genere "a tre", cioè due violini e uno ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...