FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] altri lavori d'impianto specificamente critico dedicati al Festa Campanile. Si vedano unicamente alcuni dizionari a carattere 1982; F. Di Giammatteo, Diz. univ. delcinema, II, Roma 1985; 1975/1985: Le strane occasioni delcinema italiano. I registi ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] in stoffa, stilisticamente vicino a quello delcinema Corso diRoma, e ancor oggi in loco. Nel 1922 espose alla Primaverile fiorentina alcune opere di soggetto esotico ispirate alla vita del Cairo e un pannello di stoffa (cfr. catal., p. 178). Nel ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , nasce di lì» (M. Antonioni, prefazione a Id., Sei film, 1964, p. XVI).
Nel 1940 affrontò l’avventura delcinema a Roma. In questa dechirichiano, sospese nel silenzio metafisico, le feste aristocratiche di Taormina, dove tutti si cercano e si ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] Festadel teatro di San Miniato Veglia d'armi, che continuava i modi corali di Processo a Gesù (ma non la tecnica del teatro nel teatro) e dibatteva i problemi del A. Fiocco, Correnti spiritualiste nel teatro moderno, Roma 1955, pp. 94-104; G. Pullini ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] Wenter-Marini), in piazza S. Lorenzo in Lucina, la costruzione delcinema Corso (1915-18), il cui modernismo richiamava – nei bovindi laterali, nel rigoglioso sviluppo di una fascia di stucchi e nella aerea pensilina in ferro e vetro tenuta da ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] Timiriazev, Porta Portese, Cani dietro le sbarre, Festa a Castelluccio, Uomini nel marmo, Pane e zolfo F. Pescatori, P., Gillo, in Enciclopedia delcinema, Roma 2004, ad vocem; [An.], È morto Gillo P., il Leone di Algeri, in L’Unità, 13 ottobre 2006, ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] Sulle orme di Giacomo Leopardi (1941); Città bianca (1942); Il giorno della Salute (1942); Venezia in festa (1947 ; Venezia nel cinemadi F. P., Venezia 1997; G.P. Brunetta, Storia delcinema italiano. Il cinemadel regime 1929-1945, Roma 2001, pp. ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] di lavoro, fu prelevato dalla sua festadi matrimonio prima della luna di miele. Il divorzio giunse nel 1972, dopo la nascita del 2011; L'avventurosa storia delcinema italiano, a cura di F. Faldini - G. Fofi, II, Da Ladri di biciclette a La grande ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] dicinema muto di Oneglia, ma attraverso studi più regolari (presso il Conservatorio difesta popolare articolata in una serie di momenti chiave, festa, tumulto, sopraffazione, prigionia, morte; l’archetipo del 2004.
Morì a Roma il 27 maggio 2003 ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] mantenne legami con Roma.
I viaggi tra le due città – da un lato, la cittadina di provincia sul mare raccontata dal regista in Amarcord; e, dall’altro, la grande capitale, dove nel 1937 sorse una città delcinema chiamata Cinecittà sul modello ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...