Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] sacerdote il 2 aprile 1899 da monsignor Cassetta, vicegerente del Vicariato diRoma, si laureò in teologia nel 1901 e in S. Pietro, iniziati nel corso del conflitto), o veicolato dai mezzi di comunicazione (la radio, il cinema e, più tardi, la ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , nasce di lì» (M. Antonioni, prefazione a Id., Sei film, 1964, p. XVI).
Nel 1940 affrontò l’avventura delcinema a Roma. In questa dechirichiano, sospese nel silenzio metafisico, le feste aristocratiche di Taormina, dove tutti si cercano e si ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] che insieme ad altre invenzioni del primo decennio di vita delcinema ‒ come il formato cinéma français: du cinéma parlant à la Nouvelle vague, Paris 1995.
C. Bragaglia, Storia delcinema francese, Roma 1995.
J.-M. Frodon, L'âge moderne du cinéma ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] di Marković, con la festa per l'addio di una delcinema jugoslavo, a cura di G. de Vincenti, Roma [1986].
A. Percavassi, E. Fornazarić, L'albero del desiderio, Trieste 1989.
S. Grmek Germani, Cinema jugoslavo, in Storia delcinema mondiale, a cura di ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] di cinematografia diRoma nei primi anni Cinquanta, pubblicò, al suo ritorno in patria, alcuni saggi polemici sul senso di vittimismo e rassegnazione delcinema 1997, La grande festadel diavolo), e Kawase Naomi, autrice di un cinema in bilico tra ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] la grande ‒ un po' ipertrofica ‒ festadelcinema mondiale, in attesa del nuovo immenso Palais in corso di costruzione. In competizione fece effetto Heaven's gate (1980; I cancelli del cielo), il discusso film di Michael Cimino osteggiato negli Stati ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] Wenter-Marini), in piazza S. Lorenzo in Lucina, la costruzione delcinema Corso (1915-18), il cui modernismo richiamava – nei bovindi laterali, nel rigoglioso sviluppo di una fascia di stucchi e nella aerea pensilina in ferro e vetro tenuta da ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] Festa Campanile e Massimo Franciosa, consacrò la scelta della capitale quale set ideale del Un amore a Roma (1960) misero delcinemadi Venezia del 2002 diretta da Moritz De Hadeln, il David di Donatello speciale (2005) e l’onorificenza di cavaliere di ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] Timiriazev, Porta Portese, Cani dietro le sbarre, Festa a Castelluccio, Uomini nel marmo, Pane e zolfo F. Pescatori, P., Gillo, in Enciclopedia delcinema, Roma 2004, ad vocem; [An.], È morto Gillo P., il Leone di Algeri, in L’Unità, 13 ottobre 2006, ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] a Romadi E. Flaiano, che poco riscosse l'attenzione del pubblico, quindi l'Orestiade di Eschilo, commissionandone felicemente la traduzione a Pier Paolo Pasolini, quell'impresa si dissolse, certo perché il cinema, con il grande successo del ladro ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...