Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] 403). L'attività dei borseggiatori trovò invece citazione sempre più intensa nelle pur restie cronache locali, fino a un'avvilita nota, proprio nel giorno di maggior festa: "Fra la folla della 'Storica' i borseggiatori hanno lavorato con successo ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] , la birra costituiva l'altra componente abituale della dieta deilavoratori. La birra univa infatti le proprietà di una bevanda , grandissime pagnotte che si offrivano a Demetra durante la festadei "grandi pani". C'era l'anastatos che, durante ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] del suo sviluppo occupazionale, solo il 3,7% deilavoratori impiegati nel ramo secondario del porto abitano nel centro l’arrivo di 200.000 giovani per il concerto dei Pink Floyd in occasione della festa del Redentore (1989)(207).
A Venezia si usano ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] suffragio universale esteso alle donne e la partecipazione deilavoratori nella gestione delle aziende industriali e contadine, tant aristocrazia e dell’alta borghesia veneziana, per la festa del patrono e l’inaugurazione della basilica (ripristinati ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] collette che si facevano in vista di un obiettivo particolare (una festa, una gita, il 1° maggio, il sostegno ad un compagno ed il Malcanton era, come già si accennò, prima deilavori costituito da grandi magazzini, da orti, da alcune aree scoperte ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] tutti, alimentata dalle iniziative del Fascio femminile, dalle premiazioni pubbliche dei migliori lavori di artigianato, delle massaie ideali, delle spose povere ma «illibate» nella «festa delle Marie»(49).
Mito o sogno destinato a scontrarsi con la ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] carattere del «basso popolo», se solo poteva essere istruito e formato. Si lamentavano delle continue interruzioni dei ritmi di lavoro per le festedei patroni o della città(105). Ma non sapevano nulla della vita quotidiana, delle relazioni sociali e ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] Vicenza, il «Baccanale del gnocco» di Verona, la «Festadei ceri» di Gubbio, il «Cantamaggio» di Terni. Non Comitato arti e tradizioni popolari dell’E.N.A.L. (Ente Nazionale Assistenza Lavoratori), diretto erede dell’O.N.D. Dal 7 all’11 settembre, il ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] Rimini, si era svolto un ‘Concorso’ (altre fonti dicono ‘Festa’) della canzone italiana trasmesso dai canali della radio e replicato nel autonome per il movimento operaio e in genere deilavoratori, su cui erano concentrati negli anni Sessanta sia ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] ad esempio accenna ai "preudomes" del popolo che, per la festa dell'Ascensione, siedono a tavola con il doge, o ricorda, meno che per la singolare considerazione rivolta al mondo deilavoratori ed il risalto con cui esso viene fatto apparire ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...