Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] una spiritualità biblicista, spicca il rifiuto della festa di Natale, interpretata come simbolo della ' difensore del carattere internazionale e interdenominazionale del lavoro giovanile Mario Falchi, uno dei pochi a trovare nel 1938 anche ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] prevenire atti di violenza. S. non si oppose alle feste, ritenendole un obbligo del principe ed una maniera di di Castello. Non appena eletto, S. ordinò l'inizio immediato deilavori. Il progetto prevedeva il riutilizzo di un acquedotto risalente al ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] politicizzare o spoliticizzare il senso del proprio lavoro anche in ragione dei mutevoli contesti esterni, che per circa mezzo La bozeta de l’ogio, Venezia 1975; Id., I recini da festa, Venezia 1975.
14. Luisa Alban, I monumenti pubblici a Venezia ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] da grida inneggianti alla fine della guerra, in un clima di festa e con i balconi addobbati da lenzuola bianche. «L’ingresso impossibilità di procurarsi un onesto lavoro, tale da garantire almeno il soddisfacimento dei più elementari bisogni, spinge ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] ). Non solo la montagna, ma anche il mare era luogo di feste, riti, abbondanze e propiziazioni alimentari. A Taranto, il primo giorno e Salerno, i cocomeri dei due Principati (province di Salerno e Avellino o di Terra di Lavoro (Caserta), i pomodori, ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] coerenza organica, dell'intensità drammatica dei sacerdoti sumerici curvi al loro lavoro. L'artista mostra un meraviglioso gli artisti: le file di piccoli uomini e donne in festa sono in genere piuttosto atone.
In alcuni esempî, intagli di ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] , nelle arti liberali e nei commerci ma anche nei mestieri più umili, dal lavoro nei campi al servizio nelle famiglie dei ceti più ricchi; partecipava a feste pubbliche e private; frequentava i luoghi della sociabilità, dai caffè alle locande, dai ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] natura della città: «La Sensa [la festa dell’Ascensione] è la stagione dei forestieri, nella quale non ci sono Pavanello-G. Romanelli, Palazzo Grassi, p. 87. Sul mercato del lavoro cf. Luca Pes, L’economia delle classi popolari a Venezia (1866- ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] . In tutto questo lavoro di creazione di liturgie conformi allo spirito dei diversi popoli, la gerarchia subito tradotta in diverse lingue. L'autore vi studia le componenti della ‛festa' e della fantasia, le loro connessioni da un lato con la ‛morte ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] chiuso, uno dei pochi un tempo dedicati ai divertimenti dei ceti superiori, e durante la belle époque invasi a ogni festa da un pubblico luoghi di filò all’aperto, dove al lavoro, o in attesa di lavoro, popolane e popolani si ritrovano a crocchi per ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...