Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (n. 1935: Taniec na cudzym weselu, 1993; trad. it. La festa non è la vostra, 1997); mentre A. Szczypiorski (n. 1924) Rama e il drago), che preannucia lo stile e la struttura deilavori successivi (Ṭurābuha za῾farān, 1986, trad. it. Alessandria città ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] (il mese delle astinenze e delle veglie), si chiude con la festa del Bāiram, nella quale, fra l'altro, si sogliono visitare numero soprattutto d'ostraca, indicanti i giorni di lavoro, i nomi deilavoranti, le loro assenze e talora i motivi di esse ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] è quella deilavori scolastici (ἴνδικες) del sec. VI. E precisamente per le Pandette i compilatori dei Basilici avevano 'intonarono i carmi sacri altro non fossero che varianti di canti festivi popolari d'origine siriaca. E d'altra parte è probabile, ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] (nel 1926 capi 250.287); ricchissimo quello dei bovini per latte e per lavoro (1.711.702) e dei suini (1.143.860); gli ovini, delle carni e delle stoffe opulente, hanno qualcosa di gioiosamente festivo e sono l'esaltazione d'una vita attiva e serena.
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] del 1301, per designazione degl'interessati, a soprastante deilavori necessarî al raddrizzamento e allargamento della via di San parte d'Italia redenta o irredenta si celebra come festa nazionale il sesto centenario della sua nascita, Dante è ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] deilavori in ferro battuto (Guardiagrele); inoltre, quella dei liquori e degli estratti d'erbe aromatiche (Tocco Casauria, Pòpoli), quella dei e fiori (ramajjéttə), e s'attende il ricambio per la festa di S. Pietro. In tal modo i due si considerano ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] Soltanto a Casamaccioli, in Niolo, dal 7 al 12 settembre, la festa della patrona è allietata da una grande fiera e richiama, da tutte le larghi mezzi finanziarî, ma i Còrsi preferivano al lavorodei campi la milizia mercenaria. Per questo abbandono ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] il secondo Foro della città, e il naturale centro religioso dei pubblici spettacoli e delle feste, fino a che, nel sec. I dell'impero, la la vita economica pompeiana, quella dei fullones, di quelli cioè, che lavoravano i tessuti grezzi in tessuti ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] a poco, tanto in rapporto alla produzione intellettuale dei grandi lavoratori del pensiero (che hanno studiato e prodotto quasi XVII; dei Filomeli, che il Clédier riconduce al 1570 (secondo altri, la prima festa in musica risale al 1588); dei Distinti ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] appaiono mercanti pisani, e in Pisa, dove è celebre fiera nella festa di S. Maria nell'agosto, Donizone vede con ribrezzo pagani e e le pinete delle zone costiere che alimentano la lavorazionedei pinoli. L'allevamento del bestiame è sviluppato per ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...