D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] al 1883 fu un continuo rincorrere avventure, amori, feste e convegni salottieri. Ad osannarlo e a contenderselo sua pressante richiesta, quella di non osteggiare la Federazione deilavoratori del mare del Giulietti, sottoscrivendo il 16 seguente un ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] cattolica, 1945, IV, pp. 1424, 233-44 F. Olgiati, F. C. e la festa del XX settembre, in Vita e pensiero, n. s., XXXI (1949), pp. 11-21 (1977), pp. 22 s. S. M. Ganci, I Fasci deilavoratori, Caltanissetta-Roma 1977, ad Ind. F. Renda, I Fasci siciliani ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] che la corrente democristiana aveva ormai deciso. Anche la festa del 1º maggio fu occasione di polemiche, ma il (1957), 4, pp. 33 ss.; Lotte agrarie in Italia. La Federazione deilavoratori della Terra (1901-1926), a cura di R. Zangheri, Milano 1960, ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Barbera editore, il 22 genn. 1875:"che fu occasione di gran festa per la parte colta della cittadinanza fiorentina"(G. Barbera, Memorie di dei contadini toscani le quali, se apparivano modeste, erano comunque migliori di quelle deilavoratori ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] una stagione parlamentare ricca di novità, con lo "statuto deilavoratori" e l'ordinamento regionale, che rafforzavano la logica bene un ricordo di Chiaromonte, al comizio di chiusura della festa dell'Unità a Napoli nel settembre 1976, quando il B. ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] 1934 sposò Germaine Lecocq, che egli aveva conosciuto a Parigi nella festa popolare del 14 luglio 1931.
Questa donna, poco più giovane di dell'iniziativa rivoluzionaria delle organizzazioni autonome deilavoratori e del riconoscimento di un ruolo ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , ma le piccole cose quotidiane: i volti dei bambini, delle giovani donne, deilavoratori, le speranze, i sacrifici, la fatica, stesso con mezzi di fortuna nel 1977 in India, su una festa religiosa che si celebra in quel Paese ogni dodici anni: ne ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] serie di concrete proposte per alleviare la situazione deilavoratori comaschi. Calmieri, polizia, codice penale lo maggio 1797)nel Journal de Paris sileggeva come in una gran festa, tenuta all'Odéon, con gran concorso di deputati, ministri e ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] una relazione sulle malattie deilavoratori delle zolfare, primo suo studio sperimentale di medicina del lavoro, campo nel quale sintonia con la visione di Pio XI che ne fissò la festa all'ultima domenica di ottobre e cioè in corrispondenza con l' ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] nelle giornate precedenti era stata luogo di raduno e festadei partecipanti e che in quel tardo pomeriggio era stata dalla sede RAI della Lombardia e pensato come il primo di tre lavori dedicati alla città di Milano. Il film, andato in onda una ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...