Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] «La Nostra Lotta», marzo 1944, nrr. 5-6.
48. Giorgio Amendola, Lettere a Milano, Roma 1973, p. 442.
49. Giuseppe Turcato, e ciclo di lotte, II, p. 425.
185. Ferruccio Brugnaro, Bisogna raccogliere molto fuoco, in Vogliono cacciarci sotto. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] votò contro Paolo Emilio Taviani, e fu contrario anche Ferruccio Parri). La scelta politica tra le alternative dipese, Daboni, A.E. Montesano, M. Lines, Dordrecht-Boston 1986.
M. Amendola, J.-L. Gaffard, The innovative choice, Oxford-New York 1987.
R ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] per la prima volta da «Il Mondo» di Giovanni Amendola il 1° maggio 1925. Mentre, poi, cominciò a delinearsi , negli inquieti anni Venti, non finirono con la nomina a direttore di Ferruccio Truffi. Il 10 novembre 1927, infatti, questi si dimise e Ca’ ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] alluvione del 1966 al rogo della Fenice, Venezia 1996.
15. Giorgio Amendola, Lettera a Milano. Ricordi e documenti 1939-1945, Roma 1973, liberazione, guerra civile, a cura di Massimo Legnani-Ferruccio Vendramini, Milano 1990, pp. 299-321; Guglielmo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] modernismo, dal liberalismo di Ruffini all’azionismo di Ferruccio Parri, dalla simpatia per il Fronte popolare dei barbari, e che non c’è hiatus che ci separi: Giolitti, Amendola, Calamandrei (Franco), Lombardo Radice (Noi e il comunismo, «Il ponte», ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] anni seguenti, tra i quali Maurizio Valenzi, Silvano e Ferruccio Bensasson, i fratelli Loris, Ruggero, Diana e Nadia Gallico da Girolamo Li Causi; ai suoi funerali parlarono per il PCI Amendola e Cardia (L’ultimo saluto al compagno Spano, in L’unità ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] Associazione degli arditi d'Italia, presto seguito da Marinetti e Ferruccio Vecchi a Milano; sempre a Milano, nel febbraio dello stesso nomi dell'antifascismo, da Albertini a Sturzo ad Amendola a Croce, lapidariamente definito "il Ninfo Egerio dei ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] alcuni frequentatori della quale, Gaetano Salvemini e Giovanni Amendola, parteciparono all’istruzione dei due rampolli Papafava, confini del comando supremo, dove fu alle dipendenze di Ferruccio Parri. Il 21 settembre 1919, mentre era assegnato alla ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] II insieme a Loris Gallico, Michele Rossi e Ferruccio Bensasson, in seguito inseparabili compagni di vita e di Parigi per conto del PCT. Nel 1936 aveva conosciuto Giorgio Amendola ed Eugenio Reale, nel 1937 aveva lavorato alla redazione parigina ...
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TINO, Adolfo
Giorgio La Malfa
– Nacque ad Avellino il 23 luglio 1900, ottavo di tredici figli, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Il padre, Alfonso, fu insegnante di scuola: di orientamenti [...] ’Orne in un agguato della Cagoule francese – con Ferruccio Parri, Leo Valiani, Emilio Lussu, Riccardo Bauer e partic. R. Bacchelli, A. T.: ricordo di un amico, p. 11; G. Amendola, Antifascista lontano dai riflettori, p. 13; U. La Malfa, Il mio amico A ...
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