CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] , agli incontri tra i rappresentanti del governo e delle società ferroviarie sulla questione della gestione privata o statale delle ferrovieitaliane; problema che ebbe - com'è noto - tanta rilevanza politica e che portò alla crisi ed alla svolta ...
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SEGRÈ, Claudio.
Michela Minesso
– Nacque a Bozzolo (Mantova) il 10 aprile 1853 da Angelo e da Egle Cases.
Fu allievo del collegio Ghislieri all’Università di Pavia, dove conseguì il diploma in ‘matematiche’ [...] del R. Ufficio geologico d’Italia, LIII (1928), 14, pp. 1-7; L’ing. C. S., in Rivista tecnica delle ferrovieitaliane, 1928, vol. 17, pp. 189-191; F. Bonelli, Riccardo Bianchi (1854-1936), in A. Mortara, I protagonisti dell’intervento pubblico ...
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CAMPIGLIO, Ambrogio
Mario Gaudiano
Nato a Josephstadt (l'odierna Jaromĕr̆), in Boemia, il 3 sett. 1842, da Gaetano e da Teresa Reising, si laureò giovanissimo in ingegneria presso il politecnico di [...] (C.N.I.F.I.) e del comitato di redazione della Rivista tecnica delle Ferrovieitaliane, suo organo ufficiale.
Dal predetto Collegio il C. fu nominato presidente del concorso internazionale, tenutosi a Milano dal 1909 al 1911, per l'agganciamento ...
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Ferrovie dello Stato
Principale società ferroviaria italiana, nata nel 1905 in seguito alla statalizzazione delle f. italiane. Nel 1945 divenne Azienda Autonoma delle F. dello S., sotto il controllo [...] di F. dello S. S.p.a., al cui interno si costituì, nel 2000, Trenitalia. Nel 2011 ha cambiato nuovamente il nome in F. dello S. Italiane S.p.a. È la più grande azienda del Paese, con oltre 80.000 dipendenti, una rete che supera i 16.700 km, su cui ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] . Esercitò la professione per circa un ventennio e fu, a Firenze, direttore delle ferrovie di S. Giovanni Valdarno e poi direttore generale delle Ferriere Italiane. Frequentò in questo periodo l'alta società fiorentina e in particolare il salotto ...
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Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] statistica (dal 1833 al 1838), si occupò di ferrovie, bonifiche, dazi, commerci, agricoltura, finanze, opere Italia (La città considerata come principio ideale delle istorie italiane, 1858), continuò a esercitare un notevole influsso nelle ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dall’antichità e ne attirava di nuovi, come le ferrovie e le autostrade. Per lungo tempo, il nodo romano più frequentati della città, aperto ai più grandi nomi dell’arte drammatica italiana: A. Ristori, T. Salvini, A. Tessero, S. Bernhardt, ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] l’eliminazione di tronchi minori e la costruzione di ferrovie rapide (LGV, Lignes à Grande Vitesse).
I trasporti reagisce violentemente non solo contro la Pléiade, ma anche contro l’italianismo, il petrarchismo e la ‘liricità’ di Ronsard e du Bellay ...
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Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] q): per la prima, la T. occupa il 6° posto fra le regioni italiane, per la seconda, il 7°. Tra le coltivazioni industriali, di grande rilievo quella del collega il Nord con Roma e il Mezzogiorno: ferrovia Milano-Firenze-Roma e Autostrada del Sole. ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] Quequén. Nell’insieme l’Argentina dispone di 35.750 km di ferrovie e di 230.000 km di strade (oltre ai 4835 km e i̯), l’uso di vos con il verbo al singolare e di alcuni italianismi, per es. chau (ital. ciao).
In Argentina, come del resto in tutta ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...