CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] bolognese; nel luglio e nel dicembre 1902, come relatore per la legge sulle ferrovie complementari, si dichiarò favorevole alla costruzione, da parte delloStato, specie dei tronchi ferroviari nelle regioni meridionali; impegnato lui stesso in lavori ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , riforme amministrative, innovazioni (come le ferrovie che si diceva che il predecessore, des etats pontificaux, Rome 2007; C. Lodolini Topputi, Sulla tacita soppressione delloStatuto di P. IX, in Rassegna storica del Risorgimento, 2007, n. 94 ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di aver sostituito il nepotismo dei papi col nepotismo del segretario di stato, calcolava i profitti realizzati specialmente dal fratello Filippo, da lui posto alla testa delleferrovie romane e del Banco di Roma. Inoltre numerosi cardinali, con a ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] . volle precisare i criteri ispiratori della legge scrivendo un saggio, Della contabilità delloStato e dei bilanci, pubblicato sulla Nuova sindaco di Firenze e capo della consorteria, nonché difensore delleFerrovie Meridionali nella lotta contro lo ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] da parte delloStatodella proprietà di delle divisioni regionali tra i partiti, attonito di fronte ai fatti di Aspromonte, si occupò soprattutto di questioni finanziare e amministrative e presiedette la commissione d'inchiesta sulle Ferrovie ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] egli teneva al Congresso dei dotti di Venezia una relazione sulle ferrovie che era un attacco aperto al governo austriaco e si sono ben documentate dal fascicolo in Archivio centrale delloStato, Roma, Ministero Pubblica Istruzione. Personale, cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] umani, mobiliari e fondiari; a causa della minore disponibilità commerciale di ferrovie e navi impiegate per le operazioni protezionismo doganale, una riduzione della produttività del lavoro, un maggiore intervento delloStato nella vita economica. ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] veneta per costruzione ed esercizio di ferrovie secondarie italiane, Padova; Compagnie internationale des dal punto di vista economico (costi e prezzi di vendita)" (Arch. centr. delloStato, Segr. part. del Duce, Cart. ris., b. 35, nota Siderurgia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] ferrovie, che non hanno carattere industriale, ma qualche volta, addirittura elettorale (La scienza delle finanze, cit., p. 164).
All’espansione della :
Da Scritti sulla questione meridionale:
Il bilancio delloStato dal 1862 al 1896-97 (1900), 2° ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] 'Alta Italia; successivamente offrì al presidente del Consiglio il proprio appoggio finanziario per l'esercizio privato delleferrovie riscattate dallo Stato col trattato di Basilea del 17 nov. 1875; ed ebbe influenza nel progetto per l'istituzione ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...