GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] aprendosi a suggestioni genericamente protestanti, che, allo statodella documentazione, non si sa se definire evangeliche. disegni di legge riguardanti la costruzione di strade e ferrovie per la regione. Quanto all'azione politica da lui ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] della commissione di vigilanza sui manicomi delle province di Catania, Salerno e Napoli e di consulente delleferrovie 8, pp. 353-358; III (1909), 7, pp. 289-299; Stati nevropatici consecutivi al terremoto del 28 dic. 1908 in Sicilia, ibid., II ( ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] della Edison dal 1896 alla morte; consigliere della Società italiana strade ferrate Mediterranea, delleFerrovie Nord Milano, delleFerroviedell , XV, Milano 1963, p. 224; F. Fonzi, Crispi e lo Stato di Milano, Milano 1965, pp. 9, 178, 307, 480, 492; ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] sulla necessità di collegare tra loro i centri economicamente più importanti dei singoli Stati e di saldare tra loro le varie reti. Vedeva inoltre lo sviluppo delleferrovie italiane in una prospettiva europea perché riteneva che, nel futuro sistema ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] concessione ai privati delleferrovie centrosettentrionali, così come l'eccessivo liberismo della politica doganale italiana pp. 221 s., 237, 260, 270; F. Fonzi, Crispi e lo Stato di Milano, Milano 1965, pp. 71 s.; A. Nascimbene, Il movimento operaio ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] gran parte raccolti a Genova e provincia, ricoprì la carica di sottosegretario di Stato al ministero delle Comunicazioni (le cui competenze includevano la Marina mercantile e le Ferrovie) tra il 6 novembre 1926 e il 4 maggio 1928, ministero guidato ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] fu collocato a riposo col grado di ambasciatore.
Il F. morì a Roma il 23 sett. 1974.
Era stato presidente della Compagnia delleferrovie del Danubio Sava Adriatico. Aveva sposato, l'11 apr. 1920, a Tiflis, la principessa georgiana Marina Maschabelly ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] dell'ing. P. Dini Castelli e del conte L. Serristori -, promosse il progetto di una linea ferroviaria da Livorno a Firenze e, consapevole di non poter gravare lo Stato 350; C. De Biase, Ilproblema delleferrovie nel Risorgimento italiano, Modena 1940, ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] lui tuttavia pesavano le accuse di essere stato fra le spie dell'inquisizione di Stato nel passato governo, insieme col fratello 1932, pp. 142-145; N. Ostuni, Iniziativa privata e ferrovie nel Regno delle Due Sicilie, Napoli 1980, p. 134; A. M. Rao ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] persuaso che "il trattamento fatto al personale delleferrovie non rispondeva alle elementari norme di equità Sarti, Il Parlamento ital. nel cinquantenario delloStatuto, Roma 1898, pp. 295 s.; G. Giolitti, Memorie della mia vita, Milano 1922, pp. 55 ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...