CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] giornata lavorativa di otto ore (La Tribuna dei ferrovieri, 1° ott. 1907).
La cessazione del suo rapporto di lavoro con. le FerroviedelloStato si inserì in un episodio, che acuì la tensione fra il S.F.I. e la Confederazione generale del Lavoro (C.G ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] e soprattutto da Spaventa per difendere la gestione statale delleferrovie: essendo le ferrovie un pubblico servizio, lo Stato doveva "intervenire a difesa dell'individuo contro la tirannia della collettività", cioè contro la "nuova feudalità ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] , ma ne fu allontanato, sempre per motivi politici, nel 1846, quando la ferrovia fu assunta in gestione diretta dallo Stato. Amico di molti esponenti della cultura italiana dell'epoca e di uomini di tendenze liberali, fu sottoposto - alla vigilia del ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] Ferrovie e nel 1934 dalla sua scomparsa.
Malgrado le difficoltà, la I. percorse con profitto l'iter scolastico fino a iscriversi, grazie a una borsa di studio, alla facoltà di lettere e filosofia dell una delle più alte cariche delloStato" e ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] azione continuò pertanto a dispetto della cecità: divenne presidente delleFerroviedell’Alta Italia (1863) e Venezia 2011, pp. 195-206; G. Colabich, P. P. uomo di stato ed economista (con suoi scritti inediti di materia censuaria), Padova 1924; Gli ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] di crescita del settore – particolarmente interessanti dopo il 1905 quando, a seguito della nazionalizzazione delleferrovie, lo Stato decise un ammodernamento complessivo delle linee – nel 1906 Piaggio impiantò a Finale Ligure, insieme al cognato ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] Bilancio del ministero della guerra 1884-1885, ibid. 1884; Discorsi pronunciati dal deputato F. P.S. sulle ferrovie complementari nelle 1895; T. Sarti, Il Parlamento italiano nel cinquantenario delloStatuto, Roma 1898, pp. 410-412; L. Usala De ...
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BOSDARI, Giovanni Battista
Bruno Di Porto
Nacque ad Ancona il 7 genn. 1848 da famiglia comitale, di lontana origine albanese, proveniente da Ragusa: il padre, Oscar, era cavaliere di Malta, la madre [...] 12 febbraio chiese di lasciare ad Ancona la direzione dell'esercizio delleFerrovie meridionali e il 12 giugno l'istituzione di un il B. denunciò sul Lucifero del 23 gennaio lo stato di miseria della città; il 24 febbraio alla Camera ritornava sull' ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] concessione ai privati delleferrovie centrosettentrionali, così come l'eccessivo liberismo della politica doganale italiana pp. 221 s., 237, 260, 270; F. Fonzi, Crispi e lo Stato di Milano, Milano 1965, pp. 71 s.; A. Nascimbene, Il movimento operaio ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] gran parte raccolti a Genova e provincia, ricoprì la carica di sottosegretario di Stato al ministero delle Comunicazioni (le cui competenze includevano la Marina mercantile e le Ferrovie) tra il 6 novembre 1926 e il 4 maggio 1928, ministero guidato ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...