CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] e faticoso viaggio attraverso regioni in gran parte ancora ignote. Essi scesero perciò a Gibuti il 19 settembre e percorsero in ferrovia il tratto fino a Dirè-Daua, distante circa 500 km da Addis Abeba, dove arrivarono il 10 novembre, per ripartirne ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] su questioni riguardanti il Mezzogiorno: sollecitò lavori per i porti di Crotone, Bari, Taranto, e più volte intervenne per la ferrovia Taranto-Brindisi. Fu relatore del progetto di legge sui lavori marittimi per il 1875 e della legge sulla pesca ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] alla consorteria toscana. Per esempio nel 1874, allorché si agitò a Livorno la questione di fare arrivare in città la ferrovia dell'Alta Italia, egli polemizzò duramente con l'altro deputato locale, il conte P. Bastogi, il quale, difendendo gli ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] preesistenti diritti di un suddito italiano, furono accolte le obiezioni del M. alla costruzione di un tratto di ferrovia francese Tunisi-Susa. Puntuale nelle sue relazioni al ministro sulle reali intenzioni del governo francese, facendosi interprete ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] Perugia 1875; Eduardo il minatore. Dramma... che faseguito al dramma Il figlio di un ricco..., Foligno 1876; Consorzio per la ferrovia Umbro-Aretina. Relazione per l'Assemblea generale del 15 sett. 1881, Città di Castello s. a. [ma 1881]; Nel giorno ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] e negli ultimi mesi di vita aveva riabbracciato la fede religiosa.
Scritti e discorsi: Relazione sul progetto della ferrovia Chiento-Potenza letta al Consiglio provinciale di Macerata dal signor avvocato Tarquinio Gentili conte di Rovellone nell ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] la politica del governo che, approvata l’urgente convenzione di Basilea, si impegnava a conservare ai privati l’esercizio delle ferrovie con un progetto di legge. Nel suo discorso rilesse in chiave critica tutta la politica ferroviaria del Regno a ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] grandi altiforni, che producevano ottima ghisa, erano stati fatti costruire da lui ex novo, così come i 32 km di ferrovia ed i 5 di funicolare che permettevano il trasporto del minerale estratto (e lavorato) e del legname dalle tenute alla spiaggia ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] l'annessione della città fino al corso del fiume Eneo, confine storico del Corpus separatum (compresi porto Baross e la ferrovia), nel pieno rispetto della volontà espressa dai Fiumani il 30 ott. 1918. Il G. non ottenne alcun impegno riguardo all ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] di finanziamenti gli impedirono di portare a termine il già modesto programma di opere civili, che comprendeva anche il completamento della ferrovia da Asmara verso i confini del Sudan.
Dopo la fine della guerra, il 1º luglio 1919 il D. lasciò l ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...