(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] , dove l’antica strada meridiana della Giudea si unisce con una via che risale dalle aree costiere, affiancata dalla ferrovia proveniente dalla conurbazione di Tel Aviv-Giaffa. Data l’ubicazione elevata e aperta, ha un clima rigido e piovoso ...
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Fiume appenninico del versante adriatico: è il maggior corso d’acqua del Piceno (110 km; bacino di 1400 km2). Ha origine nell’Alpe della Luna dai due rami sorgivi Meta e Auro, dai quali si denomina l’intero [...] a S di Fano. Il corso principale e quello degli affluenti sono seguiti da antiche vie etrusche e romane e dalla ferrovia metaurense, sulla quale, a Fermignano, si innesta il tronco proveniente da Urbino. Battaglia del M. Durante la seconda guerra ...
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Comune della Toscana sud-occidentale (473,5 km2 con 81.912 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situato a 12 m s.l.m., a 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale attraversata dal corso inferiore [...] parte moderna, a pianta regolare, si è sviluppata dapprima verso S e verso N e in seguito al di là della ferrovia, a O del centro storico. Lo sviluppo demografico e topografico di G. è dovuto alla valorizzazione fondiaria della Maremma toscana, nei ...
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(arabo al-Baṣra) Città dell’Iraq meridionale (725.000 ab. nel 2003), situata a breve distanza dalla riva destra dello Shaṭṭ al-‛Arab, a 120 km dal Golfo Persico. Costituisce, dopo Baghdad, uno dei maggiori [...] importante anche ai fini del traffico petrolifero, trovandosi qui, infatti, le maggiori raffinerie del paese. È unita a Baghdad da una ferrovia, e da strade a Khorramshahr e ad Abadan (Iran) e al Kuwait. Al centro di una fertile regione agricola, è ...
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Città della Colombia (2.248.912 ab. nel 2007; 3.575.000 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento di Antioquia, a 1540 m s.l.m. in una valle della cordigliera andina percorsa [...] , alimentari, del cemento e del tabacco.
Fondata nel 1675, si è sviluppata nel 19° sec. dopo la costruzione della ferrovia. Nell’ultimo quarto del Novecento M., divenuta quartiere generale di un potente cartello di trafficanti, è stata uno dei nodi ...
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Città dell’Arabia Saudita (918.889 ab. nel 2004), nel Hegiaz, a 402 m s.l.m. in una fertile oasi, al centro di una estesa pianura; capoluogo dell’omonima provincia. Comunica con la costa del Mar Rosso, [...] formano la principale risorsa commerciale della città, è centro agricolo di una zona che produce frutta e ortaggi. È capolinea della ferrovia per Damasco.
Nota dai tempi preislamici come Yathrib, assunse il nome di M. («la città del Profeta») nel 622 ...
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Città della Giordania (2.064.582 ab. nel 2017), capitale del regno e capoluogo dell’omonimo governatorato. Dal 1947, quando contava 90.000 abitanti, ha conosciuto un fortissimo incremento di popolazione, [...] di tabacco. Negli anni recenti si è sviluppato un discreto movimento turistico. Nodo di comunicazioni stradali, raggiunto dalla ferrovia di Damasco che prosegue poi verso S, fino a Ras an-Naqb. Nella regione circostante, estrazione di fosfati ...
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(ant. Damiata; arabo Dimyāṭ) Città dell’Egitto settentrionale (206.664 ab. nel 2006), sul delta del Nilo ( bocca di D.), a circa 6 km dal mare. È capoluogo del governatorato omonimo (589 km2 con 1.097.339 [...] al Nilo. La pesca, insieme con alcune industrie (tessili, alimentari, calzaturiere), è l’attività base dell’economia. È unita per ferrovia al Cairo per al-Mansurah (212 km) e ad Alessandria per Damanhur (238 km).
Fu occupata dagli Arabi nel 641 ...
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Città del Marocco (928.850 ab. nel 2014), capoluogo della regione Marrakech-Tensift-Haouza a 60 km dal piede settentrionale dell’Alto Atlante. Sebbene il suo clima sia continentale con scarse precipitazioni, [...] che dal Marocco meridionale conducono, attraverso i passi dell’Atlante, verso il Sahara; è inoltre stazione terminale, a S, della ferrovia che attraversa l’Algeria e la Tunisia ed è collegata ai porti di Safi e Casablanca.
La città indigena ha la ...
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Poligrafo, militare e uomo politico (Firenze 1793 - ivi 1857). Studiò matematica e scienze a Pisa e pubblicò le due monografie Saggio sulle macchine a vapore (1816) e Sulla navigazione a vapore nella Gran [...] colonie degli Italiani nel Mar Nero nei secoli di mezzo (1832). Governatore di Siena (1840), promosse la costruzione della ferrovia Siena-Empoli; fu poi governatore di Pisa (1845), membro della Consulta (1847), ministro degli Esteri e della Guerra ...
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ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...
ferroviere
ferrovière s. m. (f. -a) [der. di ferrovia]. – Addetto al servizio delle ferrovie, sia nelle stazioni (uffici compresi), sia, soprattutto, sui treni in viaggio. Genio ferrovieri: specialità dell’Arma del Genio dotata di tutti i...