Joule James Prescott
Joule 〈ghùl, la pronuncia più diffusa nel mondo; talora, anche, ghaul〉 James Prescott [STF] (Salford 1818 - Sale 1889) Autodidatta, membro della Royal Society di Londra (1850). ◆ [...] s'allunga leggermente se magnetizzata lungo il suo asse, dovuto all'espansione e all'allineamento longitudinale dei domini ferromagnetici. ◆ [TRM] Effetto J., e J.-Thomson, termodinamico: lo stesso che espansione J. o J.-Thomson (v. oltre). ◆ [FML ...
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perdita
pèrdita [Lat. perdita, part. pass. f. di perdere "restare privo", comp. di per- e dare] [LSF] Il diminuire dell'energia utile, o di una grandezza collegata a tale energia, che si ha nello svolgersi [...] tempo; si distinguono la p. dinamica, la p. d'isteresi e la p. per isteresi rotante (per le quali v. ferromagnetismo: II 566 a), che riguardano effettivamente il processo di magnetizzazione, alle quali va aggiunta, sebbene sia di natura ben diversa ...
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spin
spin 〈spin〉 [s.ingl. "rotazione", usato in it. come s.m. invar.] [FSN] [MCQ] Attributo delle particelle elementari e dei sistemi quantistici in generale, multiplo intero o semintero della costante [...] , moto relativistico: III 95 d. ◆ [FAT] Risonanza di s.: locuz. per indicare generic. la risonanza paramagnetica e ferromagnetica. ◆ [MCS] Temperatura di s.: la temperatura che, a norma della statistica di Boltzmann, va attribuita a un insieme ...
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vetro
vétro [Der. del lat. vitrum] [FTC] [FSD] Lo stato di aggregazione della materia che si produce quando un liquido viene raffreddato e diventa rigido senza cristallizzarsi: v. vetro. Per le proprietà [...] delle proprietà dei v. amorfi: v. vetri di spin. ◆ [FTC] [EMG] V. ferromagnetico: denomin. di materiali ferromagnetici ottenuti con struttura vetrosa: v. ferromagnetismo: II 567 c. ◆ [FTC] [FSD] V. fotocromatici (o fotocromici): hanno la proprietà ...
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scambio
scàmbio [Atto ed effetto dello scambiare, da cambiare con s- intensivo] [BFS] Termine corrispondente all'ingl. crossing-over (←). ◆ [CHF] S. chimico, o ionico, o di ioni: il fenomeno per cui [...] particelle identiche; intervengono nella teoria quantistica dei legami chimici e dei legami nucleari, nel ferromagnetismo per le interazioni di parete dei domini ferromagnetici, ecc.: v. forze nucleari: II 693 c. ◆ [MCQ] Integrale di s.: termine dell ...
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stabilizzatore
stabilizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di stabilizzare (→ stabilizzante)] [LSF] Apparecchio, dispositivo o sostanza che ha la capacità di rendere stabile o più stabile qualcosa; [...] s. a ferro saturo, o magnetici o statici, che sfruttano la variazione dell'impedenza di un induttore a nucleo ferromagnetico al variare dell'intensità della corrente, in conseguenza della forte non linearità della curva di magnetizzazione del nucleo ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] magnetica del mezzo non dipenda da i, il che accade senz’altro se, per es., il mezzo in questione non è ferromagnetico).
La mutua i. elettromagnetica è un caso notevole di i. elettromagnetica consistente nel fatto che, se si hanno due circuiti ...
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permeabilita
permeabilità [Der. di permeabile] [LSF] Proprietà di essere permeabile, in senso proprio e figurato. ◆ [FTC] Proprietà dei materiali solidi di impregnarsi e lasciarsi attraversare da fluidi [...] -, antiferro- o paramagnetico, coincide sempre con la p. assoluta del materiale, mentre se il materiale è ferri- o ferromagnetico, essa varia a seconda del-l'ampiezza dell'incremento di H considerato; al limite del predetto rapporto incrementale ³B ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] dei laboratori di chimica fisica organica del Centro di Studi di Grenoble dimostrano per la prima volta l'esistenza del ferromagnetismo in un composto chimico organico, ossia il suberato di bis-(2,2,6,6-tetrametil)-4-piperidinol-1-ossido.
Fissazione ...
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Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] secondo la quale, per ogni frequenza, la costante dielettrica relativa (reale o complessa) di un materiale trasparente, non ferromagnetico né ferrimagnetico, è uguale al quadrato dell'indice di rifrazione (reale o complesso) del materiale. ◆ [EMG ...
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ferromagnetico
ferromagnètico agg. [comp. di ferro e magnetico] (pl. m. -ci). – In fisica, detto del ferro e delle altre sostanze (nichel, cobalto e molte loro leghe) che, al di sotto di una determinata temperatura (temperatura di Curie),...