L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] cronologica sia culturale, resta un problema aperto, che si inserisce peraltro nel più generale dibattito sull'introduzione del ferro nel Subcontinente; mentre G.R. Sharma, il portavoce più autorevole di una teoria invero obsoleta, data al 1500 ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Alla ricostruzione delle pratiche di allevamento nel mondo etrusco-italico concorrono tre diversi tipi [...] erano valutati quelli dell'agro falisco (Ovid., Am., III, 13; Fast., I, 84). I dati faunistici, durante l'età del Ferro, segnalano una presenza considerevole di caprovini e di suini a Luni sul Mignone (dove sembrano predominare i primi) e a Narce ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] dei metalli (Knapp 1986). Sempre in ambito egeo e siro-palestinese, per la tarda età del Bronzo e l'inizio dell'età del Ferro, è attestata la presenza di lingottini di metallo prezioso fuso: le cosiddette "gocce" d'oro o d'argento. A più riprese e da ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] probabilmente i tessuti comuni, lana, lino, cotone, e inoltre la città produceva "tutte le varietà di utensili in rame e in ferro". I laboratori avevano in media da due a quattro lavoranti (cfr. P. Guichard, in Bennassar, 1985, vol. I, pp. 120-121 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] , potevano contenere conchiglie di Cyprea moneta e pendenti di avorio, oltre a un gran numero di vasi e a oggetti in ferro, rame e avorio. Necropoli più recenti, segnalate a Katoto e datate al XIII sec. d.C., contenevano invece sepolture multiple ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] abitati minori e dello sfruttamento del territorio tra l'inizio dell'età del Bronzo e la fine dell'età del Ferro presenta problemi di ordine diverso. Soprattutto per il periodo minoico la mancanza di materiale epigrafico interpretabile crea serie ...
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supernova In astronomia, fase esplosiva che conduce alla disgregazione di alcuni tipi di stelle.
Caratteri generali
Le s. sono gli eventi più energetici osservati nell’Universo: l’energia complessivamente [...] 1010 K, alle quali si ha emissione di fotoni di alta energia (raggi γ) in grado di scindere i nuclei di ferro in particelle α. Tale processo avviene con assorbimento di energia, contribuendo a rendere il collasso gravitazionale ancora più rapido (si ...
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Fune (di solito di grossa sezione), spesso metallica; anche tubo o guaina tubiforme.
C. per aeronautica
C. di guida (o c. moderatore o ammortizzatore) Lungo e pesante c. che viene lasciato pendere dalla [...] : c. di fibre vegetali (lino, iuta, pita, sparto, manila e canapa), naturali o catramati; c. di cuoio; c. di fili metallici (ferro, acciaio, rame); c. di fibre sintetiche. I c. hanno poi diversi nomi a seconda della loro costituzione (c. piani, se di ...
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Sale dell’acido cianidrico, formato dal radicale −CN legato a un metallo. I c. si dividono in semplici e in doppi o complessi.
I c. semplici hanno formula generale MeCN, dove Me è un metallo monovalente. [...] si ottengono per aggiunta di una soluzione di un c. alcalino al c. del metallo pesante: in tal modo, questo entra in soluzione come sale complesso. Sono noti i c. complessi di oro, rame, platino, ferro, nichel e di molti altri metalli di transizione. ...
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barbàrie Condizione di popolo barbaro, stadio di civiltà primitiva. Fin dall'epoca greca, ma anche presso civiltà extraeuropee, il termine b. ha indicato la condizione (più arretrata o selvaggia) delle [...] francesi C.-L. Montesquieu e Voltaire, e ripreso in antropologia da L.H. Morgan, rappresenta lo stadio che segue lo stato selvaggio e precede la civiltà, in cui si sviluppano l'agricoltura e l'allevamento e si arriva alla lavorazione del ferro. ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...