BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] dal pontefice. Questi ebbe anche in custodia la persona della B., che fu in un primo tempo affidata al sacerdote Marcello Ferro, custode di S. Angelo della Scala, poi rinchiusa nella casa di Antonina e Cassandra Raida devote di Filippo Neri, e per ...
Leggi Tutto
LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] del suo vice, con una grande aula decorata da artistici scaffali lignei di artigiani locali, da un ballatoio cinto da ringhiere di ferro battuto e da una statua marmorea del donatore scolpita da G. Orlando. Il secondo piano, aggiunto in seguito, sarà ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] che egli "era ormai impegnato col mondo intero". La questione, dunque, si era ormai trasformata in un paralizzante braccio di ferro: a nulla valsero né l'offerta del doge di rinunciare alla suprema dignità, pur di accontentare il figlio, né la sua ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] necessaria energia. Per indurre Federico III ad accettare il punto di vista del re d'Ungheria ci voleva in effetti una mano di ferro, e non il C. del quale il Corvino scrisse che si poteva dire come di Cristo nel Vangelo "mitis sum et humilis corde ...
Leggi Tutto
LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] 'Austria Francesco I, come già quello con Napoleone, si fondava comunque sulla stima (il sovrano lo nominò cavaliere della Corona di ferro di seconda classe). Fra il 1808 e il 1820 il L. fece visite pastorali, documentate nel suo diario. Nel 1822, in ...
Leggi Tutto
POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] e le prime lettere. Tra il 1630 e il 1641, grazie anche al suo interessamento, furono riattivate le miniere di ferro di Monteleone, le uniche attive nello Stato pontificio durante il XVII secolo.
Ormai malato, redasse il suo testamento a Orvieto ...
Leggi Tutto
KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] del 1848-49, Bologna 1867, I, pp. 238 s.; R. Villari, Cospirazione e rivolta, Messina 1881, pp. 42, 93; A. Caglià-Ferro, Monografia sui fatti del 1° sett. 1847 in Messina, Messina 1881, pp. 34, 36, 60; P. Preitano, Biografie cittadine, Messina 1882 ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] , Palermo 1853; P. Sanfilippo, Necrologia [di F.M. P], in Giornale Ufficiale di Palermo, 1853, p. 224; G. Di Marzo-Ferro, Guida istruttiva per Palermo e suoi dintorni, Palermo 1858, pp. 358, 418, 676; G. Cappelletti, Le Chiese d’Italia dalla loro ...
Leggi Tutto
FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] 'Orazio civile, per descrivere i venti di guerra che si addensavano nelle pianure d'Ungheria ("Qui nunc Pannoniam ferro populatur et igni, / ultimaque Europae fata minatur Arabs ... / terga dabit turpia vulneribus": Septem illustrium…, 1672, p. 134 ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] heresia"), s'impantana in un prolungato finale di sterile puntiglio, lungo il quale il D. è vittima d'un logorante braccio di ferro tra Roma e il re Sole.
Da un lato la reggenza cardinalizia, in funzione durante la malattia d'Innocenzo XII, impone al ...
Leggi Tutto
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...