Allattamento
Marcello Giovannini e Emilia De Rosa
L'allattamento, cioè l'alimentazione dei neonati per mezzo del latte, si distingue in 'naturale', in cui il neonato succhia il latte direttamente dal [...] questo avviene tra il quarto e il sesto mese compiuto. Si ritiene che in questo periodo l'assunzione di zinco e ferro (e secondo alcuni anche di energia e proteine) del bambino allattato al seno non sia più adeguata agli accresciuti fabbisogni. L ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] in possesso dei giacimenti di carbone (Saar, Alta Slesia e Ruhr), la Prussia acquistò nel 1870, con le miniere di ferro della Lorena, l’altra base dell’industria pesante la cui crescita caratterizzò il decollo industriale tedesco.
La r. industriale ...
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VESCICATORÎ
Alberico BENEDICENTI
. L'empiastro vescicatorio tipico è quello di cantaride (v.). Si prepara fondendo a mite calore cera e colofonia nella trementina, si aggiunge poi olio di oliva e infine [...] e soprattutto per attirare la materia artritica retrograda. A questo scopo s'usavano anche come rivulsivi le cauterizzazioni col ferro rovente, le fontanelle, e i setoni. Oggi i vescicanti sono adoperati talvolta nelle polmoniti, per ottenere un ...
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Altro nome della vitamina B6, detta anche adermina e in passato piridossina (2-metil-3-ossi-4,5-diossimetilpiridina). Abbonda nel lievito e nella pula di riso insieme con i suoi derivati piridossale, piridossammina [...] Nell’uomo, la somministrazione di p. provoca la guarigione in casi di pellagra, refrattaria all’acido nicotinico e di anemia ipocromica ferro-resistente. Ciò fa ritenere che il p. sia anche per l’uomo un fattore indispensabile e si valuta a 1-2 mg ...
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Botanica
Resina ricavata, per incisione del fusto e dei rami, dal lentisco, molto pregiata e nota fin dall’antichità (quella proveniente dall’isola greca di Chio). In commercio si presenta in masse arrotondate, [...] di impiego. Possono essere a base di un olio essiccativo (di lino ecc.), di sostanze minerali (ossido di piombo, ossido di ferro, creta, grafite ecc.) e di sostanze resinose (colofonia, oli di resina ecc.) o a base di glicerina e ossidi di piombo ...
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S'intendono per malattie "da carenza" le condizioni morbose prodotte da difetto qualitativo o quantitativo della razione. La storia di questo capitolo della patologia medica umana ha seguito, di anno in [...] di calcio, di quadri tossici da carenza di cloro, di anemie, di alterazioni cutanee, mucose, ungueali da carenza di ferro e così via.
Durante le guerre recenti la patologia della carenza alimentare ha assunto vastità e varietà molto notevoli.
La ...
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polmoni e respirazione
Giulio Levi
Fare il pieno di ossigeno
Il nostro corpo ha bisogno del gas ossigeno presente nell’aria, perché le sue cellule possano vivere e crescere. Il rifornimento di ossigeno [...] in abbondanza nei globuli rossi (sangue). Le proteine che trasportano O2 hanno al loro interno un gruppo chimico contenente un metallo (ferro, rame) che, oltre a dare loro un colore (da cui il nome di pigmenti respiratori), ha la capacità di legare ...
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matematica Teoria della o. Capitolo della topologia algebrica che esamina in quali casi un’applicazione continua f: X→Y tra varietà differenziabili può essere estesa in un’applicazione f′: X’→Y, dove X′⊃X [...] di passaggio obbligato, da fossi profondi a pareti ripide e dure di conglomerato cementizio, o da robuste palizzate di ferro solidamente ancorate in platee di calcestruzzo; le o. antiaeree sono formate da linee di aerostati frenati posti tra loro ...
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VULPIAN, Félix-Alfred
Vittorio Challiol
Medico e fisiologo, nato il 5 gennaio 1826 a Parigi, ivi morto il 18 maggio 1887. Fu allievo di M.-J.-P. Flourens; laureatosi in medicina nel 1853, entrò quattro [...] midollari nella paralisi infantile.
Reazione di Vulpian: metodo particolare di colorazione delle capsule surrenali, col percloruro di ferro.
Opere Principali: Leåons sur la physiologie générale et comparée du système nerveux, Parigi 1866; Leåons sur ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] l’o. forma leghe usate in oreficeria sotto il nome di o. grigio (15-20% di ferro) e di o. azzurro (25% e più di ferro).
In oreficeria il titolo delle leghe in o. viene espresso normalmente in carati, attribuendo all’o. puro 24 carati; le leghe per ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...