Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] che il m. ha per l’ossigeno e che può essere costituito da idrogeno, da carbone, da silicio (più economica riesce una lega ferro-silicio al 70-80% circa di quest’ultimo), da alluminio, da carburo di calcio ecc. Il riducente più diffuso è la ferrolega ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] bocca dei vulcani, dove si forma dai gas e vapori solforosi uscenti; sotto forma di combinazione si trova nei solfuri (di ferro, di zinco, di piombo ecc.), nei solfati (di calcio ecc.), nei gas solforosi, nelle acque sulfuree, nei gas di combustione ...
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Classe di proteine solubili in acqua e in soluzioni saline diluite e precipitabili per saturazione con solfato d’ammonio. Sono presenti in tutti i tessuti animali e nei semi di molte piante. Le più note [...] carattere anfotero le a. possono dare sali sia con gli acidi sia con le basi; si combinano con alcuni metalli (ferro, rame, zinco ecc.), dando albuminati. Formano composti con molte sostanze come i sulfamidici, i coloranti azoici, i pigmenti biliari ...
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Biologia
In citologia, prolungamento del neurone in cui l’impulso nervoso si sposta con direzione centripeta, cioè dalla periferia verso il corpo cellulare. Le d. formano sinapsi o giunzioni neuroniche [...] , situate sulle superfici di strato di alcuni calcari e calcari marnosi, formate da aggregati criptocristallini di ossido di manganese e di ferro, e d. profonde che penetrano nelle rocce, come in alcuni calcedoni, dando luogo a varietà pregiate ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] ' di solfato ferroso; in contatto con aria si forma un bel colore violetto cupo dovuto all'ossido di un complesso ferro-vitamina. Questa sostanza colorata può essere ridotta a leuco-composto con un idrosolfito, e il colore può essere ripristinato per ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] mg/l;
f) «fluorurata» o «contenente fluoro», se il tenore di fluoro è superiore a 1 mg/l;
g) «ferruginosa» o «contenente ferro», se il ferro bivalente è superiore a 1 mg/l;
h) «sodica», se il tenore di sodio è superiore a 200 mg/l;
i) «indicata per ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] portato gli studiosi a formulare un modello secondo il quale la Terra si è formata in modo eterogeneo, con il ferro metallico presente per primo, seguito da uno strato sottile di materiali maggiormente ossidati (Newsom e Sims, 1991). In questo caso ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] di tossina difterica è derivato dagli studi comparativi condotti su ceppi tossigeni e non tossigeni in terreni privi di ferro, dai quali è risultato che entrambi gli stipiti accumulano nel terreno quantità uguali di porfirina e protema, ma, mentre ...
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Chimica
In senso ristretto, reazione di combinazione dell’ossigeno con un elemento o un composto, per es., la reazione 2MnO+O2⇄2MnO2. In senso più generale, la trasformazione durante la quale si ha perdita [...] la diamminossidasi, la monoamminossidasi. Le ossigenasi sono metallo-proteine contenenti un gruppo eme, rame o ferro (sia ferro eme sia ferro non eme). Se nelle reazioni catalizzate delle ossigenasi entrambi gli atomi della molecola biatomica dell’O2 ...
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Botanica
Impregnazione della parete cellulare con sostanze minerali, come silice o carbonato di calcio (processo di calcarizzazione, molto vistoso, per es., in certe Dasicladacee e nelle Corallinacee), [...] nativo a opera di batteri che ossidano l’idrogeno solforato a zolfo. L’opera dei microrganismi è stata accertata anche per la deposizione degli ossidi di ferro e manganese ed è inoltre rilevante per la formazione del petrolio e dei carboni fossili. ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...