GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] per la realizzazione di manufatti in ghisa e in acciaio, dava lavoro a circa 500 dipendenti, producendo "25.000 pesi di ferro battuto e cilindrato, 7.500 pesi di acciaio per molla da carrozza, 12.500 pesi di acciaio" per ulteriori trasformazioni ...
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Famiglia di orafi di Foligno. Francesco di Valeriano (m. 1509), a Perugia nel 1474, come orafo e zecchiere del comune, ne ottenne la cittadinanza (1487); del 1495 è l'unica sua opera firmata, un ferro [...] da cialde (Perugia, Galleria naz. dell'Umbria) con imprese sforzesche. Esercitarono l'arte dell'orafo anche i due figli. Federico (n. 1462 circa - m. Perugia 1515 circa), attivo a Perugia, dove fu immatricolato ...
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Architetto e ingegnere statunitense (Fairhaven, Massachusetts, 1832 - Los Angeles 1907). Studiò a Parigi e fu ingegnere militare durante la guerra di Secessione. Nel 1868 si stabilì a Chicago, dove progettò [...] edifici multipiani con scheletro in ferro, ponendo le basi della scuola di architettura che dalla città prese il nome (nel suo studio lavorarono L. H. Sullivan, D. H. Burnham, W. Holabird). La sua opera più significativa, l'Home insurance building, ...
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Orlando, Luigi. - Industriale e patriota (Palermo 1814 - Livorno 1898). Dopo aver lottato per la liberazione della Sicilia, emigrò a Genova e qui fondò il cantiere navale che costruì la prima nave italiana [...] a vapore in ferro (1845). Diresse poi la società Ansaldo. Nel 1866 si trasferì a Livorno, dove diresse il cantiere navale Fratelli Orlando di San Rocco. Nel 1890 fu nominato senatore. ...
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Scultore svizzero (Berna 1903 - Reichenbach, Berna, 1975). Ha studiato all'accademia di belle arti di Berna (1921-25) e lavorato spesso a Parigi. Dopo una fase surrealista, si è interessato in particolare [...] alle sculture in ferro e alluminio, anche colorate (sculture mobili e stabili), volgendo le sue ricerche verso una precisa e sottile determinazione dello spazio. Eseguì anche alcune opere grafiche. ...
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Architetto (Parigi 1744 - ivi 1818). Si occupò dapprima delle feste pubbliche e di corte; poi, dopo un soggiorno in Inghilterra, di giardini. Importanti per la impostazione razionale e l'uso di nuovi materiali [...] (armature di ferro) sono i progetti, non eseguiti, per il macello (1808 circa) e il mercato del grano; interessanti anche le costruzioni private, ora quasi tutte distrutte, sul tipo del Petit-Trianon di J.-A. Gabriel (Folie-St. James a Neuilly; ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] il 25 giugno 1822.
Benedetto (II), primogenito di Giovanni Battista e di Angela Bianchi, nacque a Genova in vico del Ferro il 1º giugno 1792 e visse sempre nella casa paterna rimanendo celibe. Risultava ancora vivo nel censimento del 1851.
Seguendo ...
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FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] , di aritmetica e geometria dal 1496 al 1526. Secondo la testimonianza di G. Cardano, proprio in qualità di discepolo del Dal Ferro, il F. ebbe modo di apprendere da lui, fors'anche in via confidenziale, la formula risolutiva dell'equazione di terzo ...
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Scrittore ungherese (Nagyfény 1899 - Budapest 1969); trascorse la gioventù in mezzo ai contadini della Ormányság, nella regione transdanubiana. Nei suoi romanzi (Szép Zsuska "Bella Zs.", 1924; Börtön "Carcere", [...] 1925; A vas fiai "I figli del ferro", 1936; Boldog Margit "Beata Margherita", 1937; Julianus barát "Frate Giuliano", 1938; Süllyedő világ "Mondo che s'affonda", 1940) e nei suoi drammi (Földindulás "Frana", 1938; Végrendelet "Testamento", 1939) egli ...
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Costruttore meccanico (Winterthur 1806 - ivi 1883). Con il padre Johann Jakob Sulzer-Neuffert (Winterthur 1782 - ivi 1853) e il fratello Salomon Sulzer-Sulzer (Winterthur 1809 - ivi 1869) nel 1834 installò [...] a Winterthur una fonderia di ferro, fabbricando caldaie, macchine a vapore, perforatrici, ecc.; in essa furono costruiti la macchina frigorifera di Linde (1877) e il motore Diesel (1893). L'impresa, trasformatasi in società per azioni (Sulzer AG) nel ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...