LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] con loggia e cupolino; nel secondo, il cortile centrale a loggiati sovrapposti, coperto da una struttura in ferro e vetro. Differisce da questa impostazione il progetto irrealizzato per il villino Almeida, dagli stilemi decisamente neogotici ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] - dell'arte nuova, improntandosi ad un eclettismo ancora baroccheggiante "virato" al liberty soltanto in alcuni particolari: nel ferro battuto delle balaustre e dei cancelli, in alcune soluzioni d'arredo e soprattutto nelle decorazioni a stucco del ...
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FORMENTON, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio maggiore di Stefano, falegname, nacque probabilmente a Vicenza intorno al 1428 (Zorzi, 1926, p. 157, al quale si rimanda per i documenti d'archivio [...] della basilica e il 31 luglio dello stesso anno saldò alcuni conti relativi allo scavo delle fondamenta e alle catene di ferro da porre sulle logge affinché fossero di migliore giovamento alla stabilità generale della fabbrica. La sua perizia in tale ...
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DOVERI, Lorenzo
Mario Bencivenni
Nacque a Pisa il 10 ag. 1799 da Alessandro e da Reina di Antonio Martini e fu battezzato il 12 dello stesso mese presso la primaziale (Pisa, Arch. della parrocchia primaziale [...] consistente in un quadrilatero di oltre 40 metri di lato dove una serie di celle sepolcrali divise da griglie in ferro si aprono verso il cortile interno mediante porticati sui lati orientale ed occidentale e con una galleria sul lato settentrionale ...
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AGOSTINI, Giovanni Antonio
Marco Chiarini
Pittore e intagliatore udinese, risulta attivo dal 1570 circa. Fu discepolo del pittore P. Amalteo, allievo del Pordenone. Nel 1593 sposò una figlia di D. Mazzocco, [...] quarto ed ultimo alla storia dell'arte nel Friuli, Venezia, 1894, pp. 39, 164; G. Marinelli, Guida della Carnia e del Canal del Ferro, nuova ediz. a cura di M. Gortani, Tolmezzo 1925, pp. 113, 408, 451, 457, 498, 527; Guida d'Italia del T. C. I ...
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GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] dell'anno precedente), Fumo (parte centrale del trittico La guerra, Miami, Wolfsonian Foundation); I cuori emersero dal ferro nemico, Lo sconosciuto.
Nella medesima occasione espose anche due illustrazioni per Resurrezione di L. Tolstoj, che inserì ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] Rotondi a Rapallo (1921-22), notevole per le strutture della serra in metallo e vetro, riecheggianti l'architettura ottocentesca del ferro, e per il disegno curvilineo, di matrice barocca, del parco. Nel 1922 fu approvato il suo piano di massima per ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] il G. fece parte in quel periodo, si ricordano quella per il nuovo carcere di Avellino (1821) e quella per il ponte in ferro progettato da S. Ayala (1823) sul Garigliano, presso Minturno. Nel 1828, in qualità di architetto municipale e membro di una ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] , 1990) dal quale il 4 maggio 1750 ricevette il pagamento di 24 tari per aver fornito la relazione sulla cancellata di ferro (Fasone, comunicazione orale, aprile 1992).
Durante il quinto e il sesto decennio del '700 il F. operò nella zona iblea, nel ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] della direzione, la progettazione e l'installazione della cupola per il grande nuovo telescopio visuale e del ponte di ferro per il collegamento delle due cupole. Quando Hagen realizzò un apparecchio per una nuova dimostrazione della rotazione della ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...