Comune della prov. di Perugia (525,1 km2 con 32.804 ab. nel 2008, detti Eugubini o anche Gubbiesi). La cittadina è situata a 522 m s.l.m. su uno sprone del fianco occidentale del Monte Ingino (sul quale [...] meccaniche, dell’abbigliamento, delle calzature e dei materiali da costruzione, e fiorenti e attività artigianali del ferro battuto, delle ceramiche artistiche e della tipografia. Stazione appenninica di villeggiatura.
Fu importante città umbra (di ...
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CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] (pietre preziose, altri metalli, smalti). È obiettivamente reale la definizione di Quintiliano: caelatura quae auro, argento, aere, ferro opera efficit (Inst. orat., II, 21, 8). Dalle mani del c. uscivano le suppellettili di lusso della mensa ...
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HARZ
A. Tschilingirov
Regione montuosa della Germania centrale, tra il corso dei fiumi Leine e Saale, divisa tra i Länder di Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt e, per piccola parte, Turingia. Lo H. prende [...] la regione più densamente popolata dell'Europa. I numerosi giacimenti minerari del territorio (argento, piombo, rame, minerale di ferro), sfruttati già a partire dal sec. 9°, assicurarono alla regione una fioritura economica che raggiunse l'apice tra ...
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FANTONE (Fantoni), Francesco
Antonella Pesola
Figlio di Giovan Battista e di una certa Cristallina, il F., originario di Norcia (prov. Perugia), è documentato dal 1507 al 1531.
È ricordato per la prima [...] 1966). Del 1509 è un documento di allogazione per una tavola da dipingere per la cappella della corporazione dei maestri in ferro e pietra nella collegiata di S. Maria in Visso (Macerata), che doveva raffigurare la Storia di s. Giovanni decollato, s ...
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Vedi SESTINO dell'anno: 1966 - 1997
SESTINO (Sestinum)
A. Talocchini
Centro abitato antico, situato sopra una collina, nell'alta valle del Foglia (l'antico Pisaurus), alla confluenza del torrente Seminico [...] nella VI Regione (Umbria) della ripartizione augustea.
Per l'età neo-eneolitica, del Bronzo e la prima Età del Ferro si hanno solo alcuni trovamenti sporadici, che non ci permettono di tratteggiare la preistoria di questa zona della valle tiberina ...
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Vedi SATRIANO dell'anno: 1973 - 1997
SATRIANO
R. R. Holloway
Anonima città preromana della Lucania sita nel territorio del Comune di Tito (Potenza) alle fonti del fiume Melandro ed in posizione dominante [...] zone, la città inferiore, con le necropoli dipendenti, e l'acropoli, dove il primo insediamento ebbe luogo durante l'Età del Ferro. Fra il materiale rinvenuto negli strati più antichi è presente la ceramica d'impasto nero, la ceramica "a tenda", e la ...
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RAGUSA ("Υβλα ῾Ηραία; Hybla Heraea)
A. Di Vita
Antica città della Sicilia.
L'identificazione con l'"Υβλα ῾Ηραία di Stefano Bizantino, sostenuta dallo Schubring, è sicura. Posta sul percorso più tardo [...] o Ibla. Numerosi gruppi di sepolcri a cameretta si aprono nei fianchi delle "cave" vicine e sono databili dalla prima metà del Ferro essendo, le più antiche, della fase del Finocchito (730-650 circa a. C.). Nulla resta del centro antico ed un avanzo ...
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INCISIONE
D. Lollini
− L'i. è una delle tecniche decorative ceramiche più usate nelle epoche della preistoria, in relazione alla estrema facilità con cui si può ottenere tale tipo di ornamentazione, [...] (incisione a crudo). Una variante di questa tecnica, che troviamo impiegata dal più antico Neolitico fino alla Civiltà del Ferro, è costituita dalla cosiddetta incisione a secco. Quest'ultima veniva eseguita sempre prima della cottura del vaso, ma ...
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Scultore e pittore americano (Lawnton, Pennsylvania, 1898 - New York 1976), tra i più originali artisti contemporanei. A Parigi elaborò le sue prime costruzioni astratte. Le opere di C., pur evocando un [...] . A Parigi, nel 1926, costruì con arguta ironia oggetti semoventi, spesso ispirati alla vita del circo, e sculture in filo di ferro. Tra il 1926 e il 1930 scolpì anche una serie di figure in legno di notevole forza espressiva. Ancora a Parigi, dove ...
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Architetto (n. Como 1888 - m. in guerra, a Monfalcone, 1916). Dopo il conseguimento, a Como, del diploma di capomastro edile (1905), seguì i corsi dell'Accademia di Brera (1909-11) e nel 1912 si laureò [...] ricerca formale sempre più attenta ai processi di industrializzazione sensibili all'uso dei nuovi materiali edilizî (cemento armato, ferro, vetro, ecc.). Critico nei confronti del classicismo accademico e dell'art nouveau che dominavano il linguaggio ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...