LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] il Piemonte e il Regno di Sicilia. Atti del Convegno, Asti-Agliano… 1990, a cura di R. Bordone, Alessandria 1992, p. 227; N. Ferro, Chi fu B. d'Agliano, ibid., pp. 55-80; E. Voltmer, I collaboratori piemontesi di Federico II e di Manfredi, ibid., pp ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] Ferdinando intanto ne ordinava la cattura e l'impiccagione e, considerandolo ribelle, gli toglieva anche la concessione della terziaria del ferro. Il 2 luglio 1459, con l'appoggio dell'Orsini, ostile al sovrano, il C. rientrava a Trani con gli altri ...
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CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] ' Medici e suo socio negli interessi delle cave di vetriolo poste a Libbiano, vicino a Volterra, e nell'appalto delle magone di ferro di Pisa e Pietrasanta), così anche il C. fu medico fervente e molte lettere stanno a di mostrare ch'egli diventò uno ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] accusava la Repubblica d'aver inviato il D. in terra imperiale con ben altri scopi che quelli di un pacifico approvvigionamento di ferro e "gallioti".
Dopo il 1501, le tracce del D. si perdono per riapparire otto anni più tardi, nel 1590, quando, il ...
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BIANCHETTI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 30 marzo 1775 dal conte Pietro e da Eurelia Monti Bendini. Compì gli studi nel Collegio dei nobili di S. Saverio, ove si dedicò con [...] a Bologna dalle vittorie degli Austro-Russi (1799). Sotto il Regno italico fu nominato ciambellano e cavaliere della Corona di Ferro, unendo tali dignità a quella di barone del Regno d'Italia in virtù del settimo statuto costituzionale di St. Cloud ...
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AVESANI, Giovanni Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia veronese, nato a Venezia il 20 ag. 1790 da Ignazio e Angela Tabacchi, divenne avvocato di grande fama nel foro veneziano. Il suo nome [...] intitolata Cenni intorno al principio proclamato dal Cobden,nella quale chiedeva che fosse tolto il divieto d'importazione del ferro estero, che favoriva alcuni grossi proprietari e costringeva i cittadini veneti a pagare per tale prodotto un prezzo ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] parte alle ultime campagne dell'Impero, rimanendo ferito a Gersdof e meritandosi due volte l'Ordine della Corona di ferro.
Dopo la Restaurazione ebbe il grado di sottotenente della guardia del corpo (equivalente a quello di maggiore nei reggimenti ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] guelfi di Milano, Lodi, Cremona e Pavia, penetrò nel territorio di Parma, che aveva aderito allo schieramento ghibellino, e mise a ferro e a fuoco i centri fortificati di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza), di Soragna e di Ronchi. Nel mese di ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] capitano. Più tardi, allorché Giovanna, inimicatasi con Alfonso d'Aragona, fu costretta a rifugiarsi ad Aversa e i Catalani misero a ferro e a fuoco Napoli (1423), fu accusato d'aver parteggiato per l'Aragonese ed ebbe confiscati i beni, tra cui il ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] ' quali la natura, che nelle viscere del terreno ha inserto il ferro, ha infuso negli animi ancora la ferocità". E se la prima dagli Spagnoli, truppe piemontesi ripararono nel Cremasco portandovi "il ferro et il fuoco"; quando, fallito l'attacco a ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...