DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] ; fu quindi savio del Consiglio per il primo semestre del 1558 e nell'agosto di quello stesso anno successe a Girolamo Ferro in qualità di capitano a Verona, ma non portò a termine il mandato, perché nell'aprile 1559 venne nominato ambasciatore ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] , Giovanni Pipino, conte di Minervino, ribellatisi, facevano entrare alcune nuove compagnie nel Regno, mentre la Provenza era messa a ferro e fuoco da un capitano di ventura al soldo della corte di Francia, l'Arciprete, Arnaud de Cervole (luglio 1357 ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...]
Infine dal maggio 1615 figurò come assessore della Magona "al quale attiene il decidere le cause spettanti al negozio del ferro".
Nel 1617 il D. subentrò, come era allora consuetudine, al cugino Donato nella carica di soprassindaco dei Nove, carica ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] B. risiedeva allora a Zara e riferiva di una incursione compiuta in quella città dai Turchi "qui per quatriduum universum pene agrum ferro ignique devastarunt" .
Il B. morì a Venezia il 31 ott. 1512.
Il maggior merito scientifico del B. fu quello di ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] della Ss. Trinità ad Alfiano; rappresentante dello stampatore romano Pietro Massimi per la rivendicazione di una «vena di ferro», nel Grossetano, gennaio 1473).
La data della morte di Ludovico Petroni è indicata da Isidoro Ugurgieri Azzolini al ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] al loro signore. Appena rientrato a Trento da questa sanguinosa spedizione, fu mandato di nuovo in Valsugana per metterla a ferro e fuoco. La ferocia della repressione pare abbia provocato nel C. scrupoli ed esitazioni, che furono però vinti dalle ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] in particolare) e di puntare su nuove risorse, come le miniere "d'argento, d'arramo […] di piombo, di acciale, di ferro […] et di carbone", scoperte durante un'ispezione del Nizzardo, "un mondo de richesse nascoste" che avrebbe potuto risollevare le ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] condurre ad Alessandria d'Egitto su una o più navi merci fino all'ammontare di 50.000 fiorini con l'esclusione di legname, ferro ed altre merci proibite. Nel dicembre dello stesso anno il C., che era patrono di una cappella nella chiesa di S. Maria ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] fu cancelliere, ebbe tutto il sapore di un promoveatur ut amoveatur; né mancarono al G. onorificenze, quali la commenda della Corona di ferro, il titolo di conte (decreto del 12 apr. 1809) e persino la Légion d'honneur. Tra 1809 e 1810 fu membro ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] alle sentenze capitali. Ma anche intento a seguire l'attività dei mulini e soprattutto degli opifici per la lavorazione del ferro posti alle pendici del castello di Raggiolo sulle rive del torrente Teggina, da lui concessi in affitto e gestione a ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...