CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] , arsi o annegati; a Guglielmo Monaco fu conficcata in testa, in presenza della stessa Costanza, una corona con chiodi di ferro. Non conosciamo l'entità dei danni inflitti dallo Svevo a Castrogiovanni; non dovettero comunque essere notevoli, perché l ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] l'isola di Gerba un grande galeone di Alessandria che portava da Salonicco ai corsari barbareschi un carico di grano, ferro, piombo e cotone insieme con un contingente di centocinquanta soldati turchi. Spedito a Malta il galeone, restò in agguato ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] chiamate brulotti (Borgatti), che ebbero largo impiego nella guerra per mare fino al XIX secolo, quando le navi in ferro sostituirono progressivamente quelle in legno.
Prima della resa della città, il G. allestì altre navi esplosive, lanciate contro ...
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CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] un suo servitore, Franceschino di Bernardi (peraltro sfuggito "per negligenza delli birri che lo custodivano") un "instromento di ferro da batter moneta falsa". Sdegnato il Consiglio dei dieci decreta, il 18 giugno, il bando perpetuo e la confisca ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] dei capitali forniti dalla Cassa, una società industriale che doveva gestire l'officina del gas e una fonderia di ferro. Quest'ultima aveva come obiettivo quello di importare dall'Inghilterra macchine e attrezzature agricole, di riprodurle con le ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] popolare come l'autista degli assassini di Matteotti, l'eliminazione, pochi giorni dopo, di una sentinella repubblichina al ponte di ferro, l'attacco del 4 febbraio ad una ronda della milizia in piazza Donatello, ove morirono due militi e altri due ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] zelo con cui portò a termine varie incombenze che. gli valsero la nomina (1°maggio 1806) a cavaliere della Corona di Ferro. Nel 1809 partecipò, con la divisione del generale Severoli, alla campagna di Germania, nel corso della quale fu decorato con ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] nuove abitudini e nuovi costumi; poiché essi si rivoltarono (1568), per domare l’insurrezione, la loro terra fu messa a ferro e a fuoco e tutti i moriscos dispersi nella Castiglia. Infine, ugualmente assoluto fu il governo imposto agli Stati italiani ...
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Anglonormanna, Arte. Monetazione
M. M. Archibald
MONETAZIONE
I conquistatori normanni trovarono al loro arrivo in Inghilterra un sofisticato sistema monetario che, oltre ad assolvere le normali funzioni [...] verso il re per la qualità dell'emissione; essi impiegavano lavoranti per la battitura manuale delle monete con coni in ferro; sembra che questi imprenditori operassero in laboratori propri e non in una zecca centrale.
Le effigi sulle monete dei ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto conte di Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] ai danni del duca di Puglia. Nel 1121 egli lanciò un'offensiva molto più decisa che in precedenza, mettendo a ferro e fuoco la città irpina di Nusco, sotto gli occhi dello stesso duca, evidentemente impossibilitato a qualunque reazione militare. Nei ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...