GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] le dicerie sulle sue inaudite esibizioni di forza: con le mani aprirebbe i ferri da cavallo, spezzerebbe grossissime funi, scaglierebbe pesantissimi pali di ferro a una distanza doppia di quella raggiungibile a un valente lanciatore. Un solo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] parte delle necropoli di questa cultura del I-II sec. d.C. è documentata in modo continuativo già a partire dell’età del Ferro iniziale, dunque dalla prima metà del II sec. a.C.; a partire da quest’epoca, in Pomerania, che corrisponde all’area di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] . Era questa, infatti, la maggior preoccupazione dei Veneziani, che per conseguire il loro intento applicarono il pugno di ferro: col consenso del collega, il raffinato umanista Barbaro fece inchiodare per le orecchie un fante che aveva sparso voci ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] Longobardi (settembre dell'832), B. tentò di restituire un po' di ossigeno alla sua città, rompendo il cerchio di ferro che la serrava dappresso in una morsa mortale, e cercandole alleanze per l'imminente battaglia decisiva. Egli doveva aver previsto ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] una visione privatistica del rapporto tra società ferroviarie e loro dipendenti) sia per ragioni di bilancio. Il braccio di ferro si protrasse per un certo periodo, ma dopo che si giunse alla militarizzazione dei ferrovieri, la Camera, grazie anche ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] . Al rientro a Milano, il 23 maggio 1806 ricevette in S. Ambrogio le insegne di commendatore dell'Ordine della Corona di ferro (prima nomina) e, il successivo 23 maggio, la promozione a generale di brigata. Vennero poi la campagna di Illiria (1806-08 ...
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LUZZARA, Camillo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente a Mantova tra la seconda e la terza decade del XVI secolo da Giovanni Battista e da Paola Benedusi. Il padre, secondo Carlo d'Arco ancora vivo [...] arduo si rivelò da parte del L. il compito di negoziare con il nuovo pontefice i benefici decaduti. Un lungo braccio di ferro oppose, infatti, il duca di Mantova a Pio V, il quale, attento nell'osservare alla lettera i dettami del concilio di Trento ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] il comando del corpo dei vigili. Si occupò, in qualità di intendente della Società romana delle miniere di ferro, delle questioni tecniche relative all'individuazione e allo sfruttamento dei giacimenti. Come presidente della Banca popolare di Roma ...
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Ciro II il Grande
Pietro Mander
Il fondatore dell'Impero persiano
Vissuto nel 6° secolo a.C., Ciro II il Grande fu un personaggio straordinario, celebrato dagli antichi per le sue grandi imprese. Conquistò [...] distrutto. Tanto la tradizione attribuisce generosità a Ciro nei confronti dei vinti, tanto però ricorda il suo pugno di ferro contro i ribelli e i cospiratori.
Compattato questo gigantesco Impero, Ciro rivolse le sue mire all'Iran orientale e ...
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Marco Aurelio
Tommaso Gnoli
L’imperatore filosofo
Marco Aurelio fu un imperatore colto e raffinato, educato secondo i principi della filosofia stoica che insegnava ai suoi adepti un fortissimo senso [...] ). La prima fu intrapresa a seguito di una incursione dei barbari che, nel 167-168, riuscirono a mettere a ferro e fuoco ampie regioni della Pianura Padana.
Queste spedizioni, dirette in particolare contro Sarmati, Quadi e Marcomanni, ottennero gli ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...