CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Giustina) di Porta di ferro, e di Elena di Alvise Michiel, nonché nipote del futuro doge Francesco Contarini, nacque, il 24 ott. 1601, a Venezia o - come induce a supporre la mancata registrazione nel Libro d'oro da parte degli avogadori di Comun - " ...
Leggi Tutto
Calciatore e allenatore italiano (Borgo Val di Taro, Parma, 1936 - Prato 2017). Dopo la carriera da calciatore nel ruolo di centrocampista conclusasi al Lecce nel 1968, ha iniziato quella da allenatore [...] nella stessa squadra l’anno successivo. Soprannominato “Il sergente di ferro” per i suoi metodi d’allenamento, ha raggiunto i massimi risultati guidando la squadra dell’Inter con cui ha vinto il Campionato italiano nel 1980 e due Coppe Italia nel ...
Leggi Tutto
Architetto irlandese (Cork 1792 - Monkstown, Cork, 1871). Dopo diversi edifici a Dublino, con l'appoggio di J. Ruskin, costruì, in collaborazione con B. Woodward, il museo dell'università a Oxford (1855), [...] esempio di architettura neogotica, con una notevolissima corte coperta in ferro e vetro. Sempre con Woodward, costruì a Oxford la Union Debating Hall (1856-57), interessante edificio neogotico in mattoni, affrescato da pittori preraffaelliti. A ...
Leggi Tutto
CAMBI (De Cambi), Giovanni Maria
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico bolognese, della cui vita e della cui opera si conoscono poche e frammentarie notizie. Nel 1509 fu lettore di aritmetica [...] incarico che gli fu rinnovato sino al 1512-13. Riprese l'insegnamento nel 1518, nel 1526, alla morte di Scipione Dal Ferro, gli successe nella cattedra, che era la più eminente della facoltà e comportava anche l'obbligo di fare ogni anno il "giudizio ...
Leggi Tutto
BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] suoi disegni destinati a traduzioni in legno, in ferro e in metalli preziosi.
A Bologna frequentò l'Accademia Clementina e si formò fra gli scolari dei Gandolfi e gli ultimi epigoni della scuola bibienesca. Si legò di amicizia profonda con Pelagio ...
Leggi Tutto
Architetto (Milton-Bryant, Bedfordshire, 1803 - Sydenham, Londra, 1865). Appassionato coltivatore di piante esotiche, iniziò la sua attività di architetto attraverso il lavoro di sistemazione di giardini [...] e costruzione di serre alle quali, dal 1828, apportò varî miglioramenti perfezionando le strutture miste ferro-vetro. Nel 1850 gli fu affidato l'incarico di costruire l'opera a cui è rimasta legata essenzialmente la sua fama: il Palazzo di cristallo ...
Leggi Tutto
Chimico italiano (Perugia 1878 - Roma 1968), figlio di Giuseppe. Prof. di chimica generale, a Messina, e poi a Siena, ha svolto un'intensa opera di ricerca specie in varî campi della chimica inorganica [...] (composti dello stagno, del piombo, del cobalto, del nichel, del ferro, del platino, ecc.). ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] nel commercio e nella lavorazione del ferro nonché nella bachicoltura, si trasferì da Casto a Brescia nell’ultima fase del periodo napoleonico.
Dopo i primi studi al collegio S. Antonio di Brescia, Passerini venne destinato dalla famiglia alla ...
Leggi Tutto
Cavaliere tedesco (Jagsthausen 1480 circa - Hornberg 1562). Al servizio del margravio di Brandeburgo, prese parte col suo signore ad alcune campagne nella guerra di successione di Baviera (1504), e, perduta [...] la mano destra, dové sostituirla con una specie di guanto di ferro che gli consentì di maneggiare la spada. Tipico rappresentante della piccola nobiltà tedesca senza beni di fortuna, turbolenta e dedita ai colpi di mano, e anche alle grassazioni ...
Leggi Tutto
Archeologo (Badia Polesine 1854 - Bologna 1920), prof. nelle univ. di Pisa, Padova e Bologna; socio nazionale dei Lincei (1916). Mise in evidenza le antichità venete estensi; si occupò d'etruscologia e [...] illustrò monumenti di arte classica. Fondamentale per lo studio dell'età del Ferro la memoria sulla Situla italica primitiva studiata specialmente in Este (1893-1900). ...
Leggi Tutto
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...