transferrina In biochimica, proteina plasmatica (peso molecolare 78.000) trasportatrice del ferro. La t. è una β1-glicoproteina monometrica, sintetizzata dal fegato, con due siti di legame per il ferro. [...] +−CO23–). I due siti di legame della t. per il Fe3+ si differenziano nella sequenza amminoacidica. Nell’uomo, il ferro è distribuito alle cellule dei vari tessuti grazie all’interazione della t. con uno specifico recettore di membrana, costituito da ...
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Quantità di pallottole e schegge di ferro che, messa in un tubo di latta, si adoperava un tempo invece delle palle ordinarie per caricare i cannoni nel tiro ravvicinato contro persone, o anche per riempirne [...] la mitragliascatola a m., formata da un involucro cilindrico metallico contenente un gran numero di pallette di piombo o di ferro tenute insieme con colofonia o zolfo fuso: si rompeva appena uscito dall’arma e disperdeva le pallette in un cono ...
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Nome commerciale di una lega di ferro, cobalto e nichel (54% Fe, 17% Co, 29% Ni), avente un coefficiente di dilatazione termica quasi uguale a quello del vetro e usata pertanto nell’industria delle lampade [...] elettriche e dei tubi termoionici e termoelettronici ...
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Soluzione solida di cementite, Fe3C, nel ferro γ; cristallizza nel sistema cubico a facce centrate, può contenere sino al 2,06% di carbonio ed è stabile, nel raffreddamento, sino alla temperatura di 721 [...] °C. Non ha proprietà magnetiche; si ritrova negli acciai temprati ( acciai austenitici) come costituente strutturale, generalmente insieme alla martensite. È caratterizzata da elevata tenacità ...
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In mineralogia, miscela di idrossidi ricchi in ferro in cui i principali costituenti sono rappresentati dalla goethite e dalla lepidocrocite. La l. si trova per lo più in masse compatte o in concrezioni [...] (ocra gialla, terre gialle). È il più comune e stabile dei composti che si formano per alterazione di minerali di ferro e si rinviene nella zona del ‘cappellaccio’ dei giacimenti ferriferi. Una varietà d’ocra gialla è la terra di Siena. Giacimenti ...
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Minerale monoclino del gruppo delle miche ferro-magnesiache, K(Mg, Fe)3(Si3Al)O10(OH)2. Per il colore da giallo bruniccio a nero è anche detta mica bruna o nera. I cristalli, spesso di notevoli dimensioni, [...] sono tubulari a contorno pseudoesagonale, facilmente sfaldabili in lamine flessibili ed elastiche. Notevoli cristalli si rinvengono nei prodotti vulcanici del Vesuvio e del Lazio, in Val di Fassa, a Miask ...
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ferroterapia
Uso a scopo terapeutico di composti del ferro. In condizioni normali circa un terzo del ferro corporeo totale è depositato nei tessuti, gli altri due terzi hanno carattere funzionale e vengono [...] globuli rossi distrutti, transferrina, ferritina, epcidina. Quest’ultima molecola è una proteina che regola l’assorbimento del ferro a livello intestinale e la sua liberazione dai macrofagi. Studi recenti (2009) sull’epcidina hanno dimostrato che il ...
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Nato nel 1557 a Diedenhausen, morto a Emden nel 1638. Dal 1590 professore di diritto a Herborn. Fu romanista insigne e precursore dei tempi nella difesa delle libertà civile e religiosa. I suoi principî politici, di carattere decisamente democratico, ebbero consensi entusiastici, ma insieme critiche violente. Propugnò la teoria dell'assoluta sovranità popolare e subordinò ad essa la funzione dei re ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...