DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] , p. 439; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, p. 185; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp.449 s.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 130; F. S. Quadrio ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] di un catal. bibliogr. d. scrittori salentini, Lecce 7894, pp. 87 s.; P. Marti, Origine e fortuna della coltura salentina. Ferrara 1895, II, (Il sec. XVIII), pp. 199 s.; A. Bonsegna, Il Petrarchismo di D. D. in Arcadia "Arato Alalcomenio". Appunti ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] di E. Camerini come segretario dell'accademia scientifico-letteraria e sempre presso l'accademia sostituì nella docenza Paolo Ferrari (1883-85); conseguita la libera docenza in stilistica (1890), vi insegnò questa disciplina fino al 1900 quando fu ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] esercitò la professione giuridica nella sua città, ma è nota una sua visita a Bologna nel 1553 e probabilmente anche a Ferrara (dove conobbe Giovan Battista Giraldi Cinzio), durante la quale ebbe la possibilità di presentare al duca Ercole II d'Este ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] . Giolito), poema agiografico di stampo epico composto in età giovanile e uscito a stampa con dedica a Fulgenzio de’ Ferrari, abate di S. Sisto.
Il poema, allineandosi parzialmente agli esiti dell’epica sacra di stampo classicista praticata in questi ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] di A. C. detto il Pistoia, nell'ediz. delle Rime edite ed inedite di A. C. detto il Pistoia, a cura sua e di S. Ferrari, Livorno 1884, pp. XLIII-LIX, e nel corpo stesso delle Notizie, pp. XL-XLI (le due al duca Ercole del 1497 e 1498 già dallo ...
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Componimento poetico di origine italiana, basato sul modello metrico della ballata e dello strambotto, connesso in origine al canto a più voci, d’argomento prevalentemente amoroso a sfondo idillico, soprattutto [...] gli Arcadi. Successivamente, nella sua forma antica, torna in uso presso poeti di gusto arcaizzante del 19° sec.: G. Carducci, S. Ferrari, G. D’Annunzio.
Dal punto di vista musicale, il m. del primo periodo (14° sec.) si distingueva dalle altre forme ...
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VALERIANO, Pierio
Giulio Reichenbach
Nato a Belluno il 3 febbraio 1477, da Lorenzo dalle Fosse, ebbe il nome di Giovan Pietro, che latinizzò in quello di Pierio Valeriano, sotto cui è comunemente conosciuto. [...] sopra le lingue volgari, in italiano, nel quale il V. si associa alla corrente trissiniana.
Bibl.: Annali di Gabriel Giolito de Ferrari, in Indici e cataloghi pubblicati dal Ministero della P. I., Roma 1890, pp. 244-45, 301-02; G. Bustico, Un poeta ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] -25, e 1875, n. 4). Questo era il punto di vista, peraltro già manifestato in precedenza (Delle opere di Guido Ferrari. Ragionamento…, Novara 1870), che rivelava la particolare passione spesa dal G. nel difendere la tradizione filologica italiana, in ...
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AMPHIAREO (Anfiareo), Vespasiano
Alessandro Pratesi
Calligrafo, nativo di Ferrara, vissuto nel sec. XVI, religioso nell'Ordine dei frati minori conventuali. Le notizie che se ne hanno sono incerte e [...] and Copyists...,I, London 1887, p. 31 (assegna per lapsus l'A. al sec. XIV); S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari da Trino di Monferrato, stampatore in Venezia,I, Roma 1890-[1893], pp. 436 s.; J.-G.-Th. Graesse, Trésor de livres rares et ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...