GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] Giasone del Maino (Hain, 10940).
Se si eccettua la Tabula consiliorum secundum ordinem ac viam Avicene ordinata di Giovanni Matteo Ferrari Da Grado, apparsa il 4 maggio 1501 e finanziata da Bernardino Scotti, libraio di Venezia, sembra che G. abbia ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] , b. 331 (26 sett. 1483, 17 sett. 1485); Notaio Sisti Francesco, bb. 161 (29 luglio 1486), 164 (7 apr. 1490); Notaio Ferrari Matteo, bb. 438 (28 febbr. 1489), 439 (5 ott. 1490); Notaio Canevari Gian Francesco, b. 578 (7 maggio 1490, 28 giugno 1490 ...
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PERCACINO, Grazioso
Giampiero Brunelli
PERCACINO, Grazioso. – Nacque a Portese sulla riva bresciana del lago di Garda probabilmente nel secondo o terzo decennio del Cinquecento. Il padre, Giovanni Pietro, [...] padovano Giovanni Maria Masenetti rivolti al doge Francesco Venier; la stessa Dialectica di Michael Schoter, dedicata alla duchessa di Ferrara Renata di Francia, era composta soltanto di 32 carte. Nel 1555 gli sono attribuite due opere protestanti in ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] .; T. Gasparrini Leporace, Notizie e documenti ined. sul tipografo A. Carcano, in Miscellanea di scritti … inmem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 334 ss., 350 doc. 4; G. Borsa, Clavis typographorum librariorumque Italiae 1465-1600, Aureliae Aquensis ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] di Matteotti.
Intanto la già falcidiata pattuglia popolare si era ulteriormente assottigliata: in esilio Sturzo, Donati, F.L. Ferrari e altri, molti popolari ritiratisi o silenti, il G., radiato dall'albo dei giornalisti, continuò coraggiosamente a ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] (Supplementum Summae Pisanellae di Niccolò da Osimo, 1485: IGI, 6882), a Venezia (Practica moderna iudicialis di Giovanni Pietro Ferrari, 1487: IGI, 3834), a Torino (Institutiones, 1488: IGI, 5511). In quello stesso anno Suigo stampò a Chivasso per ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] infatti quasi subito (fece testamento il 12 febbr. 1554). Furono i suoi quattro figli, che aveva avuto dalla moglie Caterina Ferrari, a dare un nuovo impulso all'azienda: Giovan Battista, attivo dal 1554 al 1581, Paolo Gottardo, Pacifico e Giacomo ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] europea, ibid. 1929; Il buddismo in Cina, ibid. 1956. Sue introduzioni o prefazioni si trovano nei seguenti volumi: C.F. Ferrari, Libro del calmo pensare, ibid. 1943; N. Meoni, La questione sociale e le imprese economiche, Torino [1945]; Lao Tzu, Tao ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] ; II, La morte di una musa, ibid. 1885; Pietro Cossa e il dramma romano, ibid. 1905; Il teatro di P. Ferrari nella critica di Yorick, Milano 1922) partono dalla constatazione della morte della tragedia - appunto la morte di una musa - cui conseguono ...
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GAMBA, Bartolomeo (Bartolo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bassano del Grappa il 15 maggio 1766 (come risulta dall'atto di battesimo; alcuni biografi lo dicono nato nel 1776) da Francesco [...] , Roma 1927, p. 324; C. Frati, Diz. bio-bibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani…, Firenze 1933, pp. 242-245; G.E. Ferrari, Il nuovo Gamba e la bibliografia degli scritti in dialetto veneziano, in Ateneo veneto, CLI (1960), 2, pp. 73-105 ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...