JELMONI, Francesco Aimone
Giovanni Da Rios
Nato a Milano il 10 sett. 1910 da Amilcare ed Elvira Ferrari, si trasferì a Roma dove conseguì la maturità scientifica nel 1928 e si iscrisse al biennio di [...] ingegneria. Ritornò a Milano nel 1930 dove venne ammesso al terzo anno di ingegneria civile al Politecnico. Conseguì la laurea con lode (ottobre 1933) e successivamente le specializzazioni in ingegneria ...
Leggi Tutto
Pittore, quadraturista e prospettico (Ferrara 1688 circa - forse Verona 1772 circa). Allievo di F. Scala e di A. Ferrari, lavorò a Venezia insieme al figlio Agostino (m. 1792) e con G. B. Tiepolo (chiese [...] di S. Geremia, degli Scalzi, palazzo Labia), con il quale collaborò anche a Udine (quadrature nella galleria dell'Arcivescovado). A Torino lavorò con M. A. Franceschini nella chiesa di S. Francesco. Dal ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] su "Il concetto di libertà nell'ordine economico"). Nel dicembre 1891 si trasferì a Milano, impiegandosi come segretario della Società per la pace di E. T. Moneta e facendo pratica in uno studio notarile. ...
Leggi Tutto
D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] fu affidato a uno zio sacerdote che tentò con scarso successo di avviarlo agli studi. Al collegio della Missione di Savona, il D. ebbe come insegnante il gesuita A. David, futuro missionario in Cina, cui ...
Leggi Tutto
Compositore italiano (n. Torino 1946). Ha compiuto al Conservatorio di Torino gli studi di trombone, composizione (con G. Ferrari), direzione d'orchestra (con M. Rossi) e musica corale (con M. Quaglia); [...] nel 1976 ha partecipato ai Ferienkurse di Darmstadt. Dal 1980 docente di composizione al Conservatorio di Torino. I suoi lavori testimoniano una complessa evoluzione artistica, dalle avanguardie postweberniane ...
Leggi Tutto
Letterato (Castiglion Fiorentino 1530 - Venezia 1585). Autore di opere poetiche, storiche, erudite, curò (soprattutto per G. G. Giolito de' Ferrari) numerose edizioni di storici greci e latini, in parte [...] da lui stesso volgarizzati. Fu tra i primi commentatori della Storia d'Italia di Guicciardini (1574) ...
Leggi Tutto
FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] S. Maria della Cella di Sampierdarena, presso Genova, probabilmente nel 1442.
Nulla sappiamo dei suoi studi e dei suoi primi anni di attività all'interno dell'Ordine, sia a causa della dispersione di alcuni ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] breve storia di Vigevano ed un dramma, Lucrezia de' Bastici (Mortara 1885); suoi sono anche Brevi cenni intorno aiCongressi generali degli operai, Firenze 1861; Brevi cenni sul Congresso IX [delle società ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] civitatis Padue, in Rer. Italic. Script., 2 ed., XXIV, 15, a cura di A. Segarizzi, p. 37; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara, Ferrara 1903, p. 128; L. Simeoni, Storia d. univers. di Bologna, I,Bologna 1940, p. 124; L. Thorndike, A History of magic and ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Mortara 1512 circa - m. 1583 circa); discepolo dapprima di Baldassare dei Cadighi, passò poi alla bottega di Gaudenzio Ferrari (1530); nel 1546 era a Milano. La sua attività si divide in tre [...] periodi: nel primo (1534-48) l'influsso gaudenziano è più intenso (Martirio di s. Caterina, 1546-48, Milano, S. Nazaro Maggiore); nel secondo (1548-58) la sua personalità si delinea meglio, nei colori ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...