FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] di Dio et suoi (Roma, Eredi di A. Blado, 1572), in calce al quale è un epigramma elogiativo del Ferrari.
Probabilmente ad anni anteriori al soggiorno romano sono da ascrivere - data la vicinanza non solo geografica di Modena e Correggio ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] cavaliere dello Speron d'oro, era eminente cittadino di Lecce all'inizio del sec. XV.
Seguendo una tradizione ben consolidata, il F. compì i suoi studi universitari di giurisprudenza nell'università di ...
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FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] Caraman contenuta nell'opera di P. D. Fabianich, Patrioti illustri zaratini (Venezia 1846), e vari articoli pubblicati sull'Osservatoredalmata. Fu autore di alcune traduzioni in italiano di testi latini, ...
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FERRARI, Giovan Battista
Luisa Narducci
Figlio di Tommaso e Laura Carleschi, nacque a Tresto (oggi frazione di Ospedaletto Euganeo in provincia di Padova) il 21 giugno 1732. All'età di dodici anni i [...] giorni, I, Venezia 1806, pp. 34-45, 230; IV, ibid. 1808, p. 11;S. Melan, Oratio in laudem I. B. Ferrarii in seminario Patavino studiorum praefecti, in Vitae virorum illustrium seminarii Patavini, Padova 1815, pp. V-XLIII; G. Vedova, Biografia degli ...
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FERRARI (Ferrari Moreni), Gaspare Stanislao
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 23 ott. 1834 da Giuseppe Ferrari Moreni, di nobile famiglia; non si conosce il casato della madre, Marta. Nel 1852 entrò [...] 20 giungo 1903.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Atti della Pont. Acc. dei Nuovi Lincei, LVII (1904), pp. 61-67; G. S. Ferrari, Ai nostri colleghi e lettori, in Bull. dell'Osser. del Collegio Romano, XVIII (1879), pp. 41 ss.; C. Sommervogel, Bibliothèque de ...
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FERRARI, Domenico Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli probabilmente nel 1685; si sa molto poco della giovinezza e dei suoi studi nella città d'origine. Pare che avesse esercitato l'attività forense [...] ed integrato nel St. John's College col riconoscimento degli studi compiuti in patria, tutte situazioni analoghe a quelle del Ferrari. Infatti Baker, in un carteggio a questo proposito con lo storico J. Strype, parlava di un gentiluomo italiano, il F ...
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Ferrari, Giovanni Francesco
Missionario gesuita italiano (Cuneo 1609 o 1610-Anqing, Anhui, 1671). Nato da nobile famiglia, entrò in noviziato a Milano. Nel 1627 chiese di essere inviato in Giappone o [...] in altra terra di missione; nel 1635 si imbarcò da Lisbona diretto in Estremo Oriente, insieme con Marcello Francesco Mastrilli (1603-1637), Ludovico Buglio (1606-1682), Francesco Brancati (1607-1671) ...
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Uomo d'affari (Genova 1803 - ivi 1876). Fu tra i primi, nel Regno di Sardegna, a promuovere la costruzione di ferrovie e l'istituzione di linee di navigazione. Intorno al 1830 si trasferì a Parigi, dove partecipò alla fondazione del Crédit Mobilier Français e fu per molti anni amministratore di potenti società ferroviarie. Tornato in Italia, destinò le sue ingenti risorse allo sviluppo economico e ...
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Musicista (Venezia 1876 - ivi 1948), di padre tedesco e madre veneziana. Studiò specialmente a Monaco di Baviera con J. Rheinberger. Esordì, come compositore, ancora studente a Monaco, con una Serenata per archi (1895). Tornato in Italia (1895), a Milano diresse una grande società corale, e più tardi (1902) successe a M. E. Bossi nella direzione del Liceo musicale di Venezia, lasciandola dopo qualche ...
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Famiglia di tipografi e di librai attiva (1483-1606) a Trino di Monferrato e a Venezia. Il primo fu Bernardino, detto Stagnino, cui seguì Giovanni il Vecchio (m. 1540) che stampò a Trino, a Torino (Orlando [...] de' F. (n. dopo il 1510 - m. 1578) con la sua intensa produzione a Venezia e nelle filiali di Bologna, Ferrara, Napoli, si rese benemerito favorendo la diffusione di importanti testi della letteratura italiana: 22 volte stampò le Rime del Petrarca, 8 ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...