FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] 'apprezzata orazione, della quale è andata perduta ogni traccia scritta. Nello stesso anno uscì a Venezia presso G. Giolito de' Ferrari il primo tomo de Le divine lettere del gran Marsilio Ficino.
Nel marzo del 1547 il concilio si trasferì a Bologna ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di Trento 1988; G. Battelli, Un pastore tra fede e ideologia. G.M. Radini Tedeschi (1857-1914), Genova 1988, ad indicem; S. Ferrari, I sinodi diocesani di A.G. Roncalli, in Cristianesimo nella storia, IX (1988), pp. 113-133; A. Melloni, La "Veterum ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] -1975, Genova 1990; G. Zizola, Don Giovanni Rossi. L’utopia cristiana nell’Italia del ‘900, Assisi 1997; A. Majo, A.C. Ferrari: uomo di Dio, uomo di tutti, Milano 1994.
10 Dalla circolare di padre Gemelli inviata ai «Missionari» il 25 dicembre 1933 ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] Che numero di gente facesse Roma nel colmo della sua grandezza. Giusto un anno dopo, dai torchi illustri di Gabriel Giolito de' Ferrari, il B. dava alla luce in Venezia i dieci libri Della ragion di Stato (dedica del 10 maggio 1589 a Wolf Dietrich ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] a cuore, tra filosofia e religione nella filosofia moderna.
In questo senso sono esaminate polemicamente le considerazioni di Lamaire, di Ferrari suo ispiratore, di Proudhon, di Feuerbach e dei suoi discepoli Marx e Ruge, e poi di Kant, di Lamennais ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] quell'"arca di Noè" a causa dell'impressione di promiscuità che ne derivava.
Con l'insediamento del nuovo vescovo, mons. A. Ferrari, l'istituzione guanelliana godette di un maggior sostegno e nel 1890 iniziò ad espandersi con l'apertura di una sede a ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] e pensiero, affidò alla B. il compito di cassiera. Nell'ottobre di quello stesso anno, dopo che già il cardinal Ferrari l'aveva incaricata di dar vita nel Milanese ad un'associazione giovanile femminile parallela a quella maschile già esistente da ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] compare come attribuito a "Remigio fiorentino": F. Petrarca, De' rimedi de l'una et l'altra fortuna, Venezia, Gabriele Giolito de' Ferrari, 1549.
G. fu anche e soprattutto una delle maggiori figure che tra la fine del '300 e gli inizi del '400 ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] il trasferimento all’Università di Torino, cfr. G. Verucci, L’eresia del Novecento, cit., pp. 61, 102-106.
64 Cfr. F.L. Ferrari. Lettere e documenti inediti, a cura di G. Rossini, Roma 1986, p. 409.
65 Cfr. J. Prévotat, Les catholiques et l’Action ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] al Vangelo «come la rigogliosa vita d’un corpo giovane [al] rantolo d’un moribondo»17. Pisacane però, a differenza di Ferrari, non dava troppo peso al pericolo clericale e non inneggiò alla lotta contro la religione, convinto che la rivoluzione e l ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...