GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] della Toscana…, Firenze 1852, p. 96; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1865, pp. 343 ss.; G. Ferrari, Gli scrittori politici italiani, Milano 1929, pp. 249 s.; T. Sala, Diz. storico biogr. di scrittori, letterati ed artisti dell ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] (i biografi sono incerti fra C. De Martini e F. Sadowski). Legato alla compagnia Bellotti Bon e al commediografo P. Ferrari, il C. ottenne in questi anni successi in tutta Italia e febbrilmente compose nuovi lavori, bruciando la sua gracile esistenza ...
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BINDI, Vincenzo
Vanda Monaco
Nato a Giulianova (Teramo) il 31 genn. 1852 da Errico e da Maria Pirocchi, frequentò la facoltà di giurisprudenza presso l'università di Napoli. Professore di storia e geografia [...] ; Comune di Napoli, Stato civile (che riporta la data 3 maggio, contraddetta però dai necrologi e dal manifesto funebre); L. A. Ferrari, S. Clemente a Casauria, in Arch. stor. ital., s. 4, XIX (1886), pp. 310-313; N. F. Faraglia, S. Clemente a ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] ch'oltre la litteratura che possedeva, era conveniente al suo nuovo stato episcopale», e si facesse poi accompagnare da lui a Ferrara per esservi esaminato e consacrato da Clemente VIII (F. MICANZIO, op. cit., p. 109). Ma è probabile che la scelta di ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] ; e troppo breve fu il pontificato del veneto Alessandro VIII, perché il C. potesse approfittarne.
Morto nel 1682 Ottavio Ferrari, il C. venne sollecitato ad occuparne la cattedra padovana; ma egli preferì impiegarsi, come segretario per le lettere ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] agli Este, di cui anche i suoi avi erano stati fedeli servitori. Dedicando nel 1551 ad Alfonso II, futuro duca di Ferrara, la sua traduzione dei Fasti di Ovidio, il C. precisa che i servizi della sua famiglia erano stati particolarmente apprezzati al ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] Arch. stor. ital., s. 5, XXXIX (1907), p. 114; A. Müller, Galileo Galilei, Roma 1911, pp. 108-115, 125, 140, 193; A. De Ferrari, B. Castelli, in Diz. Biogr. degli Ital., XXI, Roma 1978, p. 687; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1962, p. 212 ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] , ma anche la sua avversione alle correnti anticlericali e unitarie. Il suo federalismo (che si richiamava a Balbo, ma anche a Ferrari), seguì la politica di Napoleone III (con il quale l'A. fu in carteggio e amicizia) e le aspirazioni della maggior ...
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BAZZONI, Giunio
Mario Quattrucci
Nato a Milano da Riccardo il 27 marzo 1801, caro nella fanciullezza al Porta che era intimo della famiglia, la sua precoce disposizione poetica è rivelata da canti, [...] ai moti milanesi del '48. Democratico, assai attivo nell'aprile e maggio, si affiancò a Sirtori, Cattanco e Ferrari nell'opposizione aperta al governo Casati, sospettoso per Fatteggiamento di questo verso i Savoia. In occasione della votazione per l ...
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AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] 1908, pp. 297 s.; V. De Angelis, Critiche, traduzioni ed imitazioni del teatro di G. Racine durante il sec. XVIII, Arpino 1914, pp. 22 s.; L. Ferrari, Le traduzioni italiane del teatro tragico francese nei secc. XVII e XVIII, Parigi 1925, pp. 58 s. ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...