GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] attendeva il ritorno del G., da Venezia, perché eseguisse una copia del ritratto di Pietro Pomponazzi da inviare a Paolo Giovio (Ferrari, p. 1034) e che, sempre quell'anno, ordinò il pagamento per un "Cristo ch'è sopra il lampadario" realizzato dal ...
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MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] Il 31 genn. 1699, rientrato stabilmente in patria, il M. fu chiamato a deporre in un processo intentato da Ottavio De Ferrari contro Giovanni Lorenzo Bertolotto. L'11 giugno dello stesso anno la famiglia Sauli corrispose a Giovanni Battista Pescio, a ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] e A. Pertile, Il Conte Ory di Rossini, Il Re di U. Giordano in prima esecuzione per Torino, L'Amoremedico di Wolf Ferrari, novità assoluta, e una memorabile Elettra di R. Strauss con G. Tess e Maria Caniglia: conquistò il pubblico torinese, cui era ...
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BIANCHI, Gustavo
Enrico de Leone
Nacque a Ferrara da Luigi e da Carolina Pagliarini il 24 ag. 1845 e, appena decenne, si trasferì con la famiglia ad Argenta. Compiuti gli studi al collegio militare [...] ., X(1885), pp. 5-30; C. Cucca,B. Monari e Diana, in Boll. della Soc. africana d'Italia, IV(1885), pp. 11-13; V. Ferrari,Notizie sul massacro B., Roma 1885; A. Filippi, G. B. martire della civiltà in Africa, Milano 1887; A. Brunialti, G. B. e la sua ...
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STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio
Laura Daniela Quadrelli
STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio. – Nacque da Cristoforo intorno alla metà del XV secolo a Cremona.
I suoi [...] il Commento di Bartolo da Sassoferrato al Corpus iuris civilis. Tra i membri di questa seconda società non compare più Ferrari; si aggiunsero invece Andrea Torresani e Gregorio de’ Gregori. In seguito, con un atto notarile datato 8 febbraio 1482 ...
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FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] nuova sezione "di pittura-colorito", che diresse fino al 1869. Suoi allievi furono G.U. Borzino, A. Caorsi, G. Ferrari, B. Torrelli.
Dopo l'iniziale formazione tardo-neoclassica, l'esperienza fiorentina lo portò ad aderire alla pittura romantica di ...
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MORONI, Mattia
Elisa Andretta
– Nacque nel 1594 a Ponzone nell’Alto Monferrato. Della sua vita familliare sappiamo solo che sposò una tale Maddalena Zolla.
Secondo il suo primo biografo, Giovanni Guglielmo [...] numerosi riconoscimenti. In particolare, il 10 dicembre 1626 il duca Vincenzo gli affidò l’incarico di luogotenente di Giacomo Ferrari, il quale deteneva la carica di protomedico, istituita dallo stesso duca nel 1604 e generalmente assegnata a un ...
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BANCHIERI, Antonio
Elvira Gencarelli
Nacque a Pistoia da una antica e nobile famiglia, nel 1667 (era pronipote di Clemente IX Rospigliosi).
Durante il pontificato di Innocenzo XII, nel 1692, si recò [...] papa, una dichiarazione di completa sottomissione alle direttive della Chiesa.
Più tardi il B., insieme con i cardinali T. M. Ferrari e C. A. Fabroni, fece parte della congregazione speciale che era stata riunita dal pontefice tra la fine del 1712 e ...
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BADARACCO, Raffaele (Giovanni Raffaello)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1648 a Genova. Fu iniziato alla pittura dal padre, il quale però non dovette fornirgli che i più elementari [...] filone più schietto e più vivo della pittura genovese, contrastando in sordina con il pieno barocco di Domenico Piola e di Gregorio De Ferrari; piuttosto trova consonanza con la moderata reazione classicheggiante di Paolo Gerolamo Piola e Lorenzo De ...
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divario di genere
loc. s.le m. Sperequazione sociale e professionale esistente tra uomini e donne.
• nella regione [Piemonte] che ancora rimane uno dei più importanti insediamenti industriali europei [...] pubblico emerge quello sul divario di genere nell’economia italiana, un tema che, da donna, le sta molto a cuore. (Gilda Ferrari, Secolo XIX, 17 gennaio 2014, p. 10, Economia) • L’occupazione femminile [...] resta ferma al 47,1%, un tasso tra i più ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...