Catalexit
s. f. Separazione della Catalogna dalla Spagna.
• per provare a capire cosa si muove in quella parte ‒ praticamente un filo più della metà ‒ della società catalana che trascinata dal governo [...] «Catalexit» risveglia quei mai sopiti ricordi che da sempre si annidano con rancore nel cuore segreto della Spagna. (Giorgio Ferrari, Avvenire, 21 settembre 2017, p. 1, Prima pagina).
- Acronimo inglese composto dal nome proprio Catal(onia) e dal s ...
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Architetto italiano (n. Roma 1944). La sua architettura è pensata per immagini forti ed eloquenti che tendono a imporsi nei contesti di appartenenza, denunciando una dimensione artistica dell'approccio [...] Concept for E. A. Chater House a Hongkong (2001); l'Exhibition hall di Porta Palazzo a Torino (1998-2005); il Ferrari Research Centre a Maranello (2001-2003); il nuovo polo fieristico di Milano (2002-2005); gli Archivi nazionali a Parigi (2005); l ...
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Elkann, John Jacob Philip. – Imprenditore italiano (n. New York 1976). Figlio di Alain Elkann e Margherita Agnelli e nipote di Gianni Agnelli, ha studiato a Parigi e Torino, dove si è laureato in Ingegneria [...] . Già presidente di FCA, al 2023 presidente di Stellantis, Gedi (fino al 2024), Lingotto Investment Management e della Ferrari (di cui è stato amministratore delegato dal dicembre 2020, a seguito delle dimissioni di L. Camilleri, al settembre 2021 ...
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. Fu eletto re dei Visigoti nel 485, alla morte di suo padre Enrico. Il regno confinava allora, a NE. della Gallia, con il regno franco di Clodoveo. Questi, dopo essersi assai allargato ad E., si propose [...] innestate entro il Breviario, attinte al teodosiano integro, e munite d'interpretatio simile a quella alariciana (G. Ferrari, Osservazioni sulla trasmissione diplomatica del Codice teod. e sulla interpret. visigotica, Padova 1915, pp. 34-35). Ciò ...
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Pittore parmense, ricordato da non pochi documenti, che, se non ci dànno l'anno preciso della sua nascita (probabilmente intorno al 1460), ci dicono che nel 1510 e 1514 lavorava in S. Paolo a Parma, dove [...] dell'A. nella cella di S. Caterina a Parma, cui il Venturi avvicinò un'ancona del Louvre già data al Bianchi Ferrari, non mancano tuttavia di delicatezza, pur con evidenti ricordi del Francia e, su tutti, del Costa. Forse crebbe alla scuola dei ...
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Nacque in Firenze nel 1514, ma chiamato dal padre, Niccolò, che era maggiordomo del re di Francia, soggiornò in quella corte fino dalla gioventù e quantunque passasse poi ai servizî di Margherita, figlia [...] Bene ora per la prima volta stampate (da D. Poggiali), Livorno 1799; Odi XXVIII di B. d. B., per cura di G. Carducci e S. Ferrari, Bologna 1900.
Bibl.: G. Couderc, Les poésies d'un florentin à la cour de France au XVe siècle (B. d. B.), in Giorn. st ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] fino a Milano. Per due volte migliora nel 1994 il record dell'ora arrivando a 55,291 km. È però assistito dal dott. Ferrari, che sarà condannato dieci anni dopo per doping.
Ivan Gotti vince due Giri d'Italia. Nel 1997 Gotti precede Tonkov di 1′27 ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] -291, 267.
55 Ibidem, p. 268.
56 Cit. in Catalogo storico della Editrice Vita e pensiero 1914-1994, a cura di M. Ferrari, Milano 1994, p. 443.
57 Così nel suo volume del 1931 Apostolato della stampa, cit. in G. Chiosso, Edizioni San Paolo, in TESEO ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] , p. 354, doc. 70). Tra la fine del 1626 e l’inizio del 1627 il maestro era a Modena con l’allievo Luca Ferrari per eseguire il ritratto del principe Francesco, opera per la quale venne retribuito con 234 lire (ibid., p. 354, doc. 71).
Risale al ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] e guizzante, da quello del Battesimo di s. Giacomo (Genova, coll. privata) a quello, di proprietà del duca De' Ferrari, esposto alla mostra della pittura in Liguria del 1947, presumibile abbozzo della grande tela col Ratto delle Sabine già in Palazzo ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...