DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] , le antichità ed il territorio della città.Nel 1690 il D. venne scelto dal cardinale Giusepe Renato Imperiali, legato di Ferrara, quale auditore, ufficio che mantenne fino al 1696. Tornato a Roma, grazie all'appoggio del bibliotecario apostolico, p ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Pio
Architetto, nato in Roma il 15 settembre 1846, morto ivi il 6 aprile 1928. Ebbe larga e improvvisa rinomanza dalla vittoria nel concorso per il Palazzo dell'esposizione in Via Nazionale [...] e apprezzata. Vinse poi il secondo premio nel concorso per il monumento a Vittorio Emanuele II, insieme con lo scultore Ferrari; quindi ancora il secondo premio nella gara per il Palazzo del parlamento al Messico. Sono suoi in Roma alcuni importanti ...
Leggi Tutto
BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] . XVII. Le prime notizie sulla sua attività risalgono al 1636, anno in cui era già celebre coreografo de L'Andromeda di B. Ferrari, musicata da Francesco Manelli, per l'inaugurazione del primo teatro pubblico a Venezia, il Teatro S. Cassiano, dove fu ...
Leggi Tutto
SABATINI, Alma
Laura Schettini
– Figlia unica di Carlo Alberto e di Gilda Biondi, nacque a Roma il 6 settembre 1922.
Il padre, ex magistrato, fu responsabile del segretariato del Consiglio nazionale [...] Crebbe in una famiglia agiata, di diplomatici e professionisti, risiedendo quasi tutta la vita nella casa romana di via Giuseppe Ferrari, nel quartiere Prati. La prematura e improvvisa morte del padre, nel 1930, segnò profondamente la sua infanzia e ...
Leggi Tutto
Manager italiano (n. Napoli 1961). Conseguita la laurea in Giurisprudenza, si è specializzato in Economia e Business administration frequentando la London School of Economics e l’INSEAD di Fontainebleau. [...] e responsabile Tesoreria del gruppo, nonché presidente del Cda di FIAT Partecipazioni e membro del Cda di FIAT Auto, Ferrari, Cnh, Iveco, Itedi, Comau e Magneti Marelli. Dopo diciannove anni al Lingotto, nel 2005 è entrato in Wind Telecomunicazioni ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato a Genova nel 1610, morto a Mantova nel 1665. Pur avendo viaggiato lungamente per l'Italia, il C. può dirsi peculiarmente genovese tanto per l'iconografia quanto per il modo di [...] comporre e per il colorito, ché la tavolozza accesa dello Strozzi e quella dalla dorata gamma fiamminga del De Ferrari di cui fu allievo, come lo fu del Paggi, rivivono nelle sue opere. La sua produzione è immensa: fu pittore di vaste tele religiose ...
Leggi Tutto
GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] , che in quegli anni (1882-86) risiedeva a La Spezia come professore e poi preside del liceo comunale. Lo stesso Ferrari (il quale più tardi doveva fargli conoscere G. Pascoli) gli procurò una raccomandazione per una borsa di studio presso l'Istituto ...
Leggi Tutto
MANELLI (o Mannelli), Francesco
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Tivoli verso la fine del sec. XVI e morto a Parma nel settembre 1667. Nel 1605 circa fu ammesso tra i fanciulli cantori del duomo di [...] (Parma 1661, per le nozze del duca) su libretti di Francesco Berni; La Licasta (Parma 1664) su libretto del vecchio amico Ferrari. Morto il M., la moglie Maddalena rimase a Parma, pensionata dal duca, e ivi morì l'11 ottobre 1680.
La musica delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] in Italia e le scuole giuridiche della Spagna. Negli ultimi decenni alcuni studiosi, tra i quali spicca Silvio Ferrari, hanno promosso un ampliamento del campo d’indagine del diritto ecclesiastico e iniziative di collegamento scientifico a livello ...
Leggi Tutto
GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] e codici di lettori dell'ateneo pisano esposti in occasione dell'XI Congresso di medicina interna, a cura di U. Morini - L. Ferrari, Pisa 1902, pp. 1 s., 60; A. Pellizzeri, Il quadrivio nel Rinascimento, Città di Castello 1924, p. 29; G.B. Picotti ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...