Filippo Argenti
Fiorenzo Forti
Fiorentino (If VIII 62) della consorteria degli Adimari (Iacopo, Pietro), detto A. perché " equum ferris argenti ferrari fecit " (Chiose Cassinesi). " Cavaliere di grande [...] vita e di grande burbanza e di molta spesa e di poca virtude e valore ", lo dice l'Ottimo. Secondo le Chiose Selmi (XLII 14) " una volta, avendo questione con Dante, diede uno schiaffo a Dante perché erano ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] "abbondevole fortuna", decise di fargli continuare gli studi a Napoli (insieme con il fratello maggiore Angelo, divenuto poi medico), probabilmente sotto la direzione del sacerdote Francesco de Chellis. ...
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VISCONTI, Gasparo Giuseppe
Michael Talbot
Nacque a Cremona il 10 gennaio 1683, figlio del conte Giulio Cesare e di Annunciata Ferrari. I Visconti cremonesi erano una famiglia nobile d’alto lignaggio, [...] residente nell’attuale via Ruggero Manna dirimpetto alla chiesa dei Ss. Omobono ed Egidio, ch’essi patrocinavano: lì fu battezzato Gasparo Giuseppe.
Nel 1705 affermò d’aver studiato violino per un quinquennio ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] non completo, in É. Claparède, L'association des idées, Parigi 1906; da consultare inoltre: W. James, Principî di psicologia, trad. G. C. Ferrari, 4ª ed., Milano 1906; A. Baldwin, Dictionary of philosophy and psycology, I, Londra 1901, pp. 77-80. ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] ai sistemi orientali. In genere si ricorre alla mocchetta, lavorata in modi assai diversi con l'ordito di velluto.
In Italia Vittorio Ferrari tentò per primo nel 1900 di ricorrere all'annodatura a mano, e la sua prima produzione servì per le carrozze ...
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NEO-GUELFISMO
Walter Maturi
È la forma italiana d'un movimento culturale europeo: il cattolicismo liberale. La denominazione neoguelfismo fu coniata dai suoi avversarî, Gabriele Pepe e Giuseppe Ferrari, [...] i quali volevano così spacciarsene come d'un semplice anacronismo; ma il nome fu accettato francamente dai nostri cattolici-liberali, che sentivano in esso il mito delle origini e insieme quello della ...
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MACAGGI, Giuseppe
Daniele D'Alterio
MACAGGI, Giuseppe. – Nacque a Genova il 1° luglio 1857 da Gian Carlo e da Narcisa De Ferrari. La famiglia, di antico ceppo ligure, era originaria di Rosso, in Val [...] Bisagno; il padre, farmacista, era decano della categoria in Liguria. Il M. si laureò dapprima in farmacia, più che altro per compiacere il padre. Poi, nel 1880, conseguì una seconda e più desiderata laurea ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] reggiana, Bagnolo in Piano, dal quale la sua famiglia traeva origine e dove aveva dei possedimenti. Non si conosce il nome della madre; comunque essa apparteneva alla nobile famiglia reggiana dei Della ...
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ABRIANI, Giuseppe
Adolfo Cetto
Nato verso il 1770, cresciuto a Rovereto, studiò legge a Innsbruck, dove conobbe, nel giugno 1793, un Giovanni Bartolomeo Ferrari da Parma, cameriere e confidente di lord [...] , la notte del 7 ag. 1794 furono arrestati e sottoposti a un lungo processo conclusosi nel luglio 1795. Mentre il Ferrari fu condannato a vita agli arresti di fortezza e lo Hanson bandito dagli Stati austriaci, i sette fondatori (l'A., Francesco ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] nella propria parrocchia. Passato alla chiesa di Santa Brigida, tenuta dai barnabiti, ebbe da questi le prime nozioni dilatino; ma solo nel 1680 - e non si sa in seguito a quali circostanze - iniziò studi ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...