Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] χωρίπν) in date circostanze può essere una comunione, a scopi di pesca, imposta dalla legge (Nov. L., 56, 57, 102-4; Ferrari, Leggi biz. riguardanti la pesca, in Rendiconti R. Istituto Lombardo di scienze e lett., XLII, 1909, pp. 588-96). Ma il ...
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Ricorso straordinario e giurisdizione amministrativa
Gennaro Ferrari
La Corte costituzionale, con sentenza n. 73 del 2.4.2014, ha dichiarato la legittimità costituzionale del co. 8 dell’art. 7 c.p.a. [...] , A., Il ricorso straordinario salvato dalla Consulta, cit.
4 L’osservazione è di Paolantonio, N., Art. 7, in Garofoli, R.-Ferrari, G., a cura di, Codice del processo amministrativo, Roma, 2010, 90.Ma sul punto v. anche Freni, F., L’amministrazione ...
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CARTARI (Cartario), Gian Lodovico
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna verso il terzo decennio del sec. XVI da Alessandro e Francesca Montecalvi.
Dopo aver studiato medicina e filosofia nella città natale, [...] vi si laureò il 18 maggio 1557 ed iniziò subito la sua carriera d'insegnante che, salvo una breve interruzione, proseguirà fino alla morte. Il 21giugno 1557, infatti, fu aggregato al Collegio di Bologna, ...
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ALTANESI, Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Orte il 12 marzo 1750. Incline allo studio delle lettere, entrò il 10 apr. 1766 nel noviziato della Compagnia di Gesù; ma aveva [...] appena cominciato a insegnare grammatica ad Arezzo, e a dar prove poetiche, quando la Compagnia fu soppressa (1773).
Trasferitosi quindi a Roma, egli venne accolto tra gli Arcadi col nome di Eonide Termopilano ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] iniziò giovanissimo gli studi, sotto la guida del padre. Ancora studente, intervenne in una polemica intentata dal medico di Chivasso G. Arma contro il padre, che aveva ricevuto l'incarico, in qualità ...
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BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] B. si trasferì a Roma già prima del 1652, dato che in quell'anno vi eseguì e dedicò ad un duca Sforza la sola incisione che di lui è nota, una acquaforte riproducente una Sacra Famiglia dipinta da G. D. ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] sappiamo della sua formazione culturale prima dell'anno 1746, quando iniziò ad insegnare filosofia come ordinario e fisica come straordinario all'università di Padova, se non che era monaco cassinese. ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] 1647 sposò Orsetta Garzadori, altra nobile vicentina di casato comitale.
Fu avvocato tra i più reputati del foro di Venezia, trattando con successo cause criminali e civili anche assai rilevanti, specialmente ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] Firenze, fu uno dei maggiori ingegneri idraulici del Magistrato alle acque di Venezia. La fonte principale per la conoscenza della sua personalità è costituita da un manoscritto di G. M. Raparini (Le portrait ...
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ALBERGHETTI, Giusto Emilio, iunior
Giorgio E. Ferrari
, iunior. Nato a Venezia nel 1666 da Giovanni Battista di Orazio, fu il quarto, almeno, di tale nome nella sua famiglia, ma di maggiore notorietà [...] (qualche attribuzione a lui, invece che ai due omonimi e quasi contemporanei parenti, figli rispettivamente di Sigismondo e di un altro Giovanni Battista, non è, del resto, facilmente evitabile). Seguendo ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...